MotoGp: Le pagelle di Termas de Rio Hondo: Super Marquez e Rossi, delusione Lorenzo!
1 Aprile 2019Marc Marquez 10: Ha corso? Qualcuno l’ha visto? Gara semplicemente perfetta, velocissimo per tutto il weekend, imprendibile per tutti,si esalta sempre sul circuito argentino.
Valentino Rossi 9,5: Se Marquez è stato perfetto lui non è da meno. Vince il duello con Dovizioso, uno che di solito all’ultimo giro è un osso duro, per maggiori informazioni chiedere al numero 93.
Andrea Dovizioso 8: Perde il duello con Valentino Rossi nonostante i chilometri in più sul dritto. Tuttavia può essere soddisfatto, riesce a chiudere sul podio in una pista storicamente ostica per lui e la sua Ducati.
Jack Miller 7,5: Conferma il suo feeling speciale col circuito argentino lottando per il podio per gran parte della gara, alla fine raccoglie un ottimo quarto posto.
Alex Rins 7,5: Parte 16esimo, arriva quinto, cosa gli volete dire? Peccato per la qualifica opaca, ma in gara si rifà alla grande confermando l’ottimo stato di forma della sua Suzuki.
Danilo Petrucci 5,5: Ha una Ducati ufficiale, due gare zero podi. Benino in gara, mi aspetto di più. Rimandato.
Takaaki Nakagami 7: A conferma che la Honda sia la miglior moto del lotto c’è anche la sua prestazione, di tutto rispetto.
Aleix Espargaro 7: È ancora il pilota di punta dell’Aprilia, si prende la Top Ten, che è un buon viaggiare per lui.
Pol Espargaro 7: Stesso voto del fratello, stessa situazione del fratello. Salva la baracca KTM insieme a Miguel Oliveira (7).
Jorge Lorenzo 4,5: Weekend disastroso, mai in palla. Sbaglia la partenza, perde una manopola, anche sfortunato.
Cal Crutchlow 6: Buona rimonta, pena troppo severa per un “jump start” appena accentato da cui non trae nessun vantaggio.
Andrea Iannone e Johann Zarco 3: Disastrosi, urge una risposta, in fretta.
Maverick Vinales 5: Vista la prestazione del suo compagno di squadra due domande dobbiamo farcele anche noi. Delude, grandi proclami, pochi fatti, come al suo solito ultimamente.
Franco Morbidelli 6: Urca che garone di Franky, mai visto così veloce in MotoGP, lotta addirittura per il podio. Peccato per l’errore con il quale butta giù anche Vinales. In crescita.