Il motomondiale riparte (quasi) da Losail.
3 Marzo 2020Senza la MotoGp toccherà a Moto2 e Moto3 aprire le danze della nuova stagione per quanto riguarda le due ruote. Andiamo brevemente a scoprire cosa ci aspetta in quel di Losail, teatro di uno strano inizio legato inevitabilmente alla diffusione del Coronavirus.
Cosa ci aspetta per la Moto2?
Senza gare ancora effettuate è lecito affidarsi, almeno per il momento, ai test conclusi da pochi giorni proprio sul circuito qatariota. A sorprendere è stato sicuramente Jorge Martin, che finalmente sembra aver riacquistato una discreta forma fisica dopo i numerosi infortuni dello scorso anno. Il favorito, ad oggi, sembra lui. Molto bene Nicolò Bulega, fresco di cambio team, con il passaggio dal VR46 al Team Gresini che potrebbe liberarlo dalla pressione di far parte dell’Accademy. Dubbi sul resto degli italiani, con Marco Bezzecchi che a Jerez è sembrato in palla, un po’ meno in Medio Oriente. Difficoltà invece per Lorenzo Dalla Porta: il campione del mondo Moto3, che esordirà nella classe intermedia con ItalTrans, è solo venticinquesimo.

Cosa ci si aspetta per la Moto3?
Il discorso fatto prima vale, ovviamente, anche per la quarto di litro. L’impressione è che anche quest’anno la questione possa risolversi in un duello Snipers – Leopard. Due team che hanno entrambi effettuato dei cambiamenti tra i piloti, con l’approdo di Filip Salac al fianco di Tony Arbolino e Dennis Foggia come compagno di Jaume Masia. Ma si sa, la Moto3 è un campionato imprevedibile, pertanto fare una previsione è come al solito impossibile: l’unica cosa assicurata è il divertimento che questi ragazzi riescono ad assicurarci.

Il circuito
Il Losail International Circuit è tra i fiori all’occhiello della passione motoristica presenti in Medio Oriente. Nei pressi di Doha, l’impianto è stato costruito in appena un anno grazie al lavoro di 1000 operai per un totale di 58 milioni di dollari. Il circuito misura 5,38 km ed è composto da 16 curve (10 a destra e 6 a sinistra) con un rettilineo lungo 1068 metri, tra i più lunghi nel motomondiale. Il tracciato è circondato da erba sintetica per limitare l’afflusso di sabbia proveniente dai deserti nelle vicinanze. Al momento è l’unico circuito, per quanto riguarda il motomondiale, dotato di un impianto che permette la disputa del gran premio in notturna. Il tracciato qatariota è molto tortuoso: in pratica ogni curva rappresenta, metaforicamente, la continuazione dell’altra, lasciando così pochissimo spazio ai rettilinei, ad eccezione dell’allungo situato in parallelo alla corsia dei box. Il circuito è molto stressante per i freni: significativa è la prima curva, con un salto di velocità di 250 km/h e una forza applicata alla leva del freno di circa 8 kg per giro. La sua inaugurazione risale alla stagione 2004.

Albo d’oro
Moto2:
- 1 vittoria: Shoya Tomizawa, Stefan Bradl, Marc Marquez, Pol Espargarò, Esteve Rabat, Jonas Folger, Thomas Luthi, Franco Morbidelli, Francesco Bagnaia, Lorenzo Baldassarri.
Moto3:
- 1 vittoria: Maverick Vinales, Luis Salom, Jack Miller, Alexis Masbou, Niccolò Antoneli, Joan Mir, Jorge Martin, Kaito Toba
Il meteo
Cielo sereno e temperature alte: normale amministrazione a Losail. Attenzione al vento, soprattutto in ottica Moto3.

Orari
(SKY/ DAZN)
Venerdì 6 marzo
11:25 Moto3 FP1
12:20 – Moto2 FP1
15:05 – Moto3 FP2
16:00 – Moto2 FP2
Sabato 7 marzo
10:55 – Moto3 FP3
11:50 – Moto2 FP3
15:05 – Moto3 QP
16:00 – Moto2 QP
Domenica 8 marzo
10:55 – Warm Up Moto3
11:50 – Warm Up Moto2
14:20 – Moto3 Gara
16:00 – Moto2 Gara