F1 | Le pagelle del Gran Premio di Toscana: ancora Hamilton, finalmente Albon!
15 Settembre 2020Tempo di voti per i protagonisti del Gran Premio di Toscana. Per la prima volta sul circuito del Mugello, Lewis Hamilton ha conquistato la vittoria n° 90 in carriera, davanti al suo compagno di squadra Valtteri Bottas e a Alexander Albon.
Lewis Hamilton 9,5: Mezzo voto in meno per essersi fatto bruciare dopo la prima partenza. Per il resto, è ancora una volta perfetto. Bravissimo a buttarsi all’esterno della San Donato per riprendersi la vetta, alla faccia di chi lo critica di non sapersi destreggiare nella lotta. -1 dal Kaiser.
Valtteri Bottas 6,5: Sembrava la sua giornata, ma dopo la bandiera rossa si è sciolto come neve al sole. Veloce nelle prove libere, scompare sistematicamente in qualifica e in gara. E pensare che abbiamo creduto che potesse lottare per il titolo. Mea culpa.
Alex Albon 8,5: Questa volta non trova Hamilton sul suo cammino e riesce finalmente a portarsi a casa il primo podio in carriera. Schiaffo morale a chi lo vuole fuori dalla Red Bull. Il pilota thailandese ha tutte le carte in regola per giocarsi le sue possibilità. Basterebbe qualche attenzione in più da parte del suo team.
Daniel Ricciardo 8: Questa volta è andato veramente volto vicino a farla grossa. Il podio sembrava veramente alla portata, sfortunato con la bandiera rossa. Grande la partenza in cui brucia Bottas. Il piede resta pesante, la Renault è in crescita. Qualcuno nelle Asturie si starà sfregando le mani. Bravo Daniel!
Sergio Perez 7,5: Non perfettamente a suo agio sul tracciato toscano. Correre in una situazione del genere, da “separato in casa” dopo tanti anni passati insieme al team non è semplice. Per questo alla fine la sua quinta posizione è un ottimo risultato. Merita un sedile in Formula 1.
Lando Norris 6,5: Sono un po’ di gare che sembra si sia normalizzato. Fuori dalla Q3, sembra mancargli quel guizzo che in qualifica l’ha spesso contraddistinto. Buono il risultato, un po’ meno la prestazione. Però tornerà, ne sono certo.
Daniil Kvyat 7: In crescita. Passato in sordina anche il suo ottimo risultato a Monza, oggi è lui l’unico a portare punti a casa per il team. Bravo a mantenersi lontano dai guai, se continua così la riconferma non sarà un problema. I colpi alla Gasly li ha anche lui, Hockenheim docet.
Charles Leclerc 7: Ci ha provato, anzi, ci prova sempre. Vederlo in terza posizione con quella vettura è stato emozionate. Essere sverniciati da tutti senza poter opporre resistenza sta diventando la normalità. E questo non va bene. Sul pilota, in ogni caso, non ci sono dubbi.
Kimi Raikkonen 7,5: Primi punti stagionali per il pilota finlandese, che senza la penalità sarebbe il primo motorizzato Ferrari al traguardo. Inizia a divertirsi, nonostante un Alfa Romeo non particolarmente competitiva. Scommettiamo che non si ritira?
Sebastian Vettel 6: Il fatto di aver finito la gara senza problemi è già un mezzo miracolo. Con una macchina che è costruita su una base totalmente opposta a quello che preferirebbe può andar bene così. Credo sia normale che faccia più fatica rispetto a Charles. Questione di stili di guida diversi, poi si parla di qualche decimo. Bravo a non aver ancora sbroccato contro nessuno. Io l’avrei già fatto.
George Russell 6,5: Penalizzato dalla bandiera rossa, questa volta sembrava davvero avercela fatta. I punti arriveranno, il ragazzo ha il piede pesante.
Lance Stroll 7,5: Rischiava di finire a podio anche questa volta. Il ragazzo è in netta crescita e sta bastonando Perez ad ogni weekend. Forse è un po’ troppo sottovalutato, il che potrebbe anche aiutarlo. Il fatto che l’anno prossimo avrà un 4 volte campione del mondo come Sebastian Vettel al suo fianco non può che aiutarlo.
Nicholas Latifi 3: Pecca d’inesperienza, ma quello alla ripartenza è un grave errore.
Pierre Gasly 4: Dopo un grande weekend a Monza arriva un weekend da dimenticare. Dietro a Kvyat in qualifica, ritirato in gara dopo il via.