F1 | Il futuro è a 24 gare.
20 Novembre 2020Chase Carey, CEO della Formula 1, ha rivelato che Liberty Media spera di introdurre un calendario di almeno 24 gare a partire dalla stagione 2022 e alcuni circuiti ruoteranno.
L’americano, che cederà il suo posto a Stefano Domenicali nel 2021, è ciecamente fiducioso che la prossima stagione non sarà influenzata dal Covid-19. L’idea di un calendario rotante sta nell’avere una serie di circuiti fissi e inamovibili nel corso della Formula 1 e avere pochi altri pezzi che si alternerebbero di anno in anno, idea che è emersa vedendo il livello sorprendentemente buono di piste come Portimao , Imola o Mugello nella stagione 2020 di Formula 1.
Carey ha parlato “ufficialmente” per la prima volta di questa idea e l’americano afferma che è nei piani di Liberty Media, combinandola con un calendario che avrebbe un record di 24 appuntamenti all’anno.
“Se pensiamo oltre il 2021, siamo molto ottimisti sul fatto di trovarci in luoghi diversi in tutte le parti del mondo che vogliono organizzare gare di F1. Molti luoghi hanno espresso il loro interesse”, ha spiegato Carey in una videoconferenza con investitori di prim’ordine, secondo il portale americano Motorsport.com.
“Crediamo che nei prossimi anni ci muoveremo verso un calendario di 24 gare, e probabilmente alcune di esse cambieranno. Avere rapporti solidi a lungo termine, tuttavia, continuerà ad essere la nostra priorità”, ha confermato.
Nonostante i cambiamenti che il Covid-19 ha imposto per il programma ridotto del 2020, Carey è fiducioso che la F1 sarà in grado di portare a termine la stagione 2021 senza grandi conseguenze o modifiche.
“Non solo abbiamo mantenuto, ma abbiamo anche rafforzato il nostro rapporto con i promotori quest’anno, e speriamo che gli eventi del 2021 abbiano un pubblico e che possiamo adempiere ai nostri accordi. Vogliamo anche riavere il paddock per gli ospiti. Abbiamo dimostrato che possiamo viaggiare e operare in modo sicuro e i promotori lo riconoscono “, ha assicurato.
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