L’Inghilterra riapre, Silverstone sorride: si ipotizzano 140 mila spettatori

L’Inghilterra riapre, Silverstone sorride: si ipotizzano 140 mila spettatori

24 Febbraio 2021 0 Di Ivan Mancini

Secondo quanto riportato da Autosport, l’Inghilterra si starebbe preparando ad accogliere nuovamente il pubblico sugli spalti

 

Ad inizio settimana il primo ministro inglese Boris Johnson ha delineato il programma che permetterebbe il ritorno dei tifosi in tribuna. Secondo tale progetto, a partire dal 17 maggio sarà consentito ospitare pubblico fino al 25% della capienza totale dell’impianto, oppure fino ad un massimo di 10 mila spettatori (in base a quale delle due soluzioni conti il minor numero di persone). Il numero, tuttavia, aumenterà a partire dal 21 giugno, per consentire alle manifestazioni estive di ospitare il maggior numero di spettatori possibile. Ciò, ovviamente, sarà concepibile solo a fronte di una seria campagna di vaccinazione.

 

Gran Premio di Gran Bretagna

Questo scenario andrebbe a favore del Gran Premio di Gran Bretagna, in programma il 18 luglio, quattro settimane dopo la deadline fissata dal primo ministro. Stuart Pringle, direttore del circuito, non ha usato mezzi termini: “I requisiti sono ben definiti. Abbiamo molto spazio, siamo un impianto all’aperto, abbiamo molte entrate e uscite. Tutto è possibile, ma allo stesso tempo nulla è garantito. Ci sono variabili che non si possono controllare, ad esempio la scoperta di un’altra variante, o un problema con le vaccinazioni. Ma allo stesso tempo, le cose stanno andando bene e penso che i tifosi vogliano approfittare di quest’opportunità, che rappresenta la luce in fondo al tunnel“.

In condizioni di normalità, il Gran Premio di Gran Bretagna sarebbe in grado di ospitare fino a 340 mila persone spalmate nell’intera durata del fine settimana. In quest’occasione si pensa di diminuire il numero a 140 mila, per la maggior parte persone che avevano acquistato il biglietto lo scorso anno.

 

Passaporto vaccinale per i tifosi

Al vaglio anche l’ipotesi di introdurre un passaporto vaccinale. “In linea di principio è una buona idea per gli eventi sportivi dal vivo” ha dichiarato Pringle, che poi ha proseguito: “Ci siamo confrontati con il DDCMS [Dipartimento per il Digitale, la Cultura, i Media e lo Sport, ndr] per collegare la nostra app per i biglietti elettronici e l’app del NHS [Sistema Sanitario Nazionale, ndr]. L’idea è quella di convalidare il biglietto solo se l’app del NHS fornisce esito positivo“.

 

+ posts