# Hashtag: il Gran Premio d’Australia

# Hashtag: il Gran Premio d’Australia

13 Aprile 2022 0 Di Sebastiano Vanzetta

Torna la F1 e torna la rubrica che racconta il Gran Premio in Hashtag. Chi se li sarà aggiudicati questa volta?

Si conclude il terzo weekend di gara di questa, fino ad ora, meravigliosa stagione 2022. Quello di Melbourne non è stato da meno. Vediamo chi si è aggiudicato gli Hashtag del gran premio australiano.

#mainagioia: Sebastian Vettel (feat Nicholas Latifi)

Al buon Seb, rientrante dopo il covid, non gliene va bene una. In FP1 la sua Aston si pianta in pista ed è costretto a rientrare ai box in scooter. Seb decide di fare da sè e sale in sella al motorino messogli a disposizione dal marshall, scegliendo di passare per il circuito piuttosto che per vie traverse con tanto di casco a mo’ di fungo e giro d’onore. Una scena che resterà negli annali, ma salatissima per Vettel, che si becca 5.000 euro di multa.

Al sabato mette la sua AMR22 a muro nelle FP3 e passa il Q1 aspettando che i meccanici la riparino. Peccato che facciano prima a mettere a posto quella di Stroll, che centra comunque Latifi terminando anzitempo la sessione. La bandiera rossa per l’incidente dà la possibilità per Seb di scendere in pista, ma un solo giro non basta per passare in Q2. In più, si becca altri 600 euro di multa dalla FIA in versione Polizia Municipale di Melbourne per aver oltrepassato il limite di velocità in pitlane di 5,1 km/h. Non va meglio in gara, dove il tedesco lotta con il sottosterzo finché non va a muro al giro 23.

Menzione d’onore per Nicholas Latifi che assieme a Stroll combina un pasticcio in Q1, finendo nuovamente a muro in qualifica con la sua Williams. In gara è lontano anni luce da Albon. Neanche stavolta gli è andata bene, una situazione che comincia a pesare.

#saturdaynightfever: Charles Leclerc

Giro da paura di Carletto che mette insieme i settori e tira fuori una prestazione capolavoro. La Red Bull sembra averne un po’ di più sul giro secco, ma tra l’assenza del DRS tra curve 8 e 9, un asfalto un pochino più congeniale alla F1-75 e il suo immenso talento da qualificatore, il monegasco tira fuori qualcosa di speciale. Erano 15 anni che la Ferrari non si qualificava prima in Australia, e se qualcuno tra voi crede poco alle coincidenze, vi basta sapere che l’ultima volta a mettere la rossa davanti a tutti in griglia era stato Kimi Raikkonen nel 2007. Con conseguente vittoria e giro veloce.

#bestoftheday: Charles Leclerc & Alexander Albon (feat Sergio Perez & George Russell)

Stavo per non premiare Charles perché sarebbe stato il Best of the Day più scontato di tutti, ma la sua prestazione non può passare di certo inosservata. Una prova di forza incredibile di un ragazzo che, semmai ci fosse il bisogno di ribadirlo, va veramente forte. Pazzo anche nelle continue richieste di poter spingere per fare il giro veloce, che arrivano a sfinire il povero Xavi. Charles lo fa comunque fregandosene altamente della supplica del muretto di portare a casa tutta intera la F1-75. Ha una fame incredibile e si vede.

Gara capolavoro anche per Alexander Albon, che fa una prestazione mega tenendo le hard praticamente per tutta la gara, fino al 57° giro. La grande strategia al muretto e la prestazione superlativa dell’anglo-tailandese permettono alla casa di Grove di portare a casa un preziosissimo punticino. Albon al momento è secoli davanti a Latifi e il risultato di oggi tiene a galla un team che non se la sta passando troppo bene. Il talento, evidentemente c’è, ora serve continuare così.

Menzione anche per Sergio Perez e George Russell, i primi degli altri. Checo si sta pian piano avvicinando agli extraterrestri Charles e Max, e in gara lo dimostra con dei bei sorpassi aggressivi e con una prestazione solida. George invece, pur aiutato dalla Safety Car e dal ritiro di Verstappen, tiene dietro Hamilton e porta a casa un bel podio che, per una Mercedes in tempesta, è aria fresca. Bravi!

#andratuttobene: Carlos Sainz (feat Max Verstappen)

Un Q3 da dimenticare per lo spagnolo. La bandiera rossa prima e il problema all’avviatore poi gli negano di poter lottare per la pole, relegandolo in 9a posizione in griglia. Gli va tutto storto, cosa che non cambia la domenica. Carlos parte malissimo anche per colpa del volante che si vede costretto a cambiare poco prima del via, e che ha dei settaggi sbagliati assieme ad una frizione un pochino diversa. Dopo 3 giri finisce da solo in ghiaia perché le hard sono ancora fredde ma lui ha troppa foga di rimontare. È andato tutto storto e, giustamente, il “andrà tutto bene” non può che beccarselo lui.

Piccola menzione anche per Max Verstappen, che subisce il secondo ritiro in tre gare. Tutto storto anche per lui, nella speranza che in futuro vada tutto bene.

#memeoftheweekend: Lance Stroll & Nicholas Latifi (feat Sebastian Vettel)

Alquanto imbarazzante l’inizio di stagione 2022 di Lance Stroll. L’apice dell’imbarazzo, lo raggiunge in Q1. Entra in pista dopo che i meccanici hanno messo a posto la sua vettura in seguito all’incidente delle FP3, e nell’outlap centra in pieno Latifi che va a muro disintegrando la sua Williams. L’incidente è un concorso di colpa che pende più verso il figlio di Lawrence, ma che però ci costringe a nominare anche Latifi, già detentore del #mainagioia assieme a Vettel.

Menzione anche per quest’ultimo, visto che il suo giro d’onore in scooter rappresenta il vero Meme of the Weekend.

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