Ferrari: a Singapore un nuovo fondo per la F1-75

Ferrari: a Singapore un nuovo fondo per la F1-75

23 Settembre 2022 0 Di Lorenzo Danelli

Ferrari presenterà un nuovo fondo per il GP di Singapore, un aggiornamento che probabilmente sarà l’ultimo per la F1-75 quest’anno.

Ferrari presenterà un nuovo fondo per il GP di Singapore, un aggiornamento che probabilmente sarà l’ultimo per la F1-75 quest’anno.

Quella asiatica è una tappa chiave per un doppio motivo. Il primo, perchè Ferrari ha il dovere di tentare di ricucire il grande distacco da Red Bull in entrambi i campionati, per tenere accese le speranze di titolo. Il secondo, perchè Singapore è storicamente un circuito favorevole al Cavallino: l’ultima edizione infatti, quella 2019, si concluse con la doppietta Vettel-Leclerc.

Ferrari: rincorsa a Red Bull col nuovo fondo

L’aggiornamento del fondo insomma è l’ultimo tentativo di Ferrari di risollevare le prestazioni della F1-75 e riportarle al livello di inizio stagione, quando la vettura di Maranello riusciva a tenere testa alla RB18. Nonostante ciò, gli upgrade che vedremo a Singapore non saranno una rivoluzione, ma probabilmente solo piccoli cambiamenti per ottimizzare il rendimento aerodinamico del fondo della vettura.

Nel corso della stagione, infatti, Red Bull è stata molto più efficace nel portare aggiornamenti vincenti. D’altro canto, molti pensano che le prestazioni della F1-75 siano peggiorate di molto dopo l’introduzione di un nuovo fondo al GP di Francia. E in Ferrari, nonostante il nuovo aggiornamento sia stato gradito da Sainz (il quale, montando quel fondo, ha messo in pista le sue migliori prestazioni), hanno sentito di dover correre ai ripari.

Lo si è visto a Monza. Nonostante l’Autodromo non sia una pista dalla difficile interpretazione aerodinamica, Ferrari si è trovata costretta a fare una comparativa tra le due specifiche di fondo nelle FP1. Segno evidente, questo, di una vettura che ha perso il suo originale equilibrio, forse proprio dopo l’introduzione del fondo francese. O forse dopo l’introduzione della tanto chiacchierata TD039, che impone nuove regole epiù restrittive per limitare il porpoising.

L’obiettivo: migliorare il carico in funzione dell’altezza dal suolo

Il nuovo fondo sarà la parte essenziale dell’attuale pacchetto aerodinamico. L’obiettivo è quello di ottimizzare l’efficienza generale della paste bassa della vettura. E quindi, aumentare la downforce generata (specialmente in un circuito ad alto carico come Singapore) anche con un’altezza dal suolo non minima. E questo anche per rispondere agli effetti che la TD039 ha avuto sulle prestazioni della Ferrari. La F1-75 infatti pare essere una tra le vetture che ha risentito di più dell’innalzamento da terra che la Federazione ha imposto per ridurre il porpoising. Il nuovo fondo, insomma, pare proprio un ultimo tentativo di efficientare la vettura ed adeguarla alla nuova direttiva tecnica.

Nuovo fondo: assaggio a Fiorano, poi Singapore

Il nuovo aggiornamento ha anche già assaggiato la pista. Nei giorni scorsi infatti, a Fiorano, Carlos Sainz ha completato qualche giro in occasione di un filming day per la prossima presentazione di un nuovo sponsor. Con questa occasione, Ferrari ha anche potuto verificare l’integrità e l’adattabilità generale del nuovo fondo, che farà poi il suo esordio in gara a Singapore.

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