Sainz: “Credo che il titolo nel 2023 sia possibile”
29 Novembre 2022Carlos Sainz pensa che la Ferrari possa prendere il titolo di campioni del mondo 2023. L’impresa però richiederà la perfezione in tutto.
Carlos Sainz ha ormai terminato il suo secondo anno in Ferrari. Queste due stagioni sono state completamente differenti sia per la squadra che per il pilota stesso. La stagione 2021 ha rappresentato per Sainz la possibilità per dimostrare che la scelta ricaduta su di lui fosse ottima. Infatti abbiamo visto lo spagnolo terminare il campionato davanti al suo compagno di squadra.
La stagione 2022 è stata molto differente. La monoposto che specialmente a inizio anno sfiorava davvero la perfezione, ha messo un po’ in crisi il pilota spagnolo. Diversi sono stati i ritiri che hanno coinvolto Sainz, seppur nell’ultima parte di stagione abbia mostrato maggior feeling con la monoposto. Il suo compagno di squadra è arrivato secondo nel mondiale piloti, mentre Sainz appena quinto.

In ottica 2023 Sainz dichiara: “Chiaramente quest’anno non è stato possibile lottare per il titolo. Max e Red Bull sono stati il pacchetto più forte: la macchina più veloce con il pilota più veloce. Credo che il titolo sia possibile, ma l’anno prossimo dovremo essere perfetti. E dovremo migliorare la macchina. Anch’io dovrò migliorare, soprattutto nella prima metà della stagione e nelle gare. Questo è l’obiettivo, bisogna porsi obiettivi alti per se stessi e per la squadra. Si può provare a raggiungerli, e vediamo cosa succede l’anno prossimo“.
Il pilota spagnolo pare essere molto propositivo per il prossimo anno in Ferrari. Gli errori verificatisi in questa stagione però non dovranno ripetersi. Abbiamo visto la perfezione della Red Bull che li ha portati ad ottenere entrambi i titoli. Nessun errore sarà concesso se la lotta dovesse essere a 3 punte.
Proprio stamattina sono state annunciate le dimissioni del Team Principal della Ferrari, Mattia Binotto. Sarà fondamentale ora vedere quanto questo cambiamento inciderà nella stagione 2023. Il progetto ormai ampiamente sviluppato da Binotto, sarà affidato a qualcun altro. Il team dovrà nuovamente rimboccarsi le maniche e agire, per poter ottenere i risultati sperati da Sainz.