Vasseur: “L’obiettivo è vincere entrambi i titoli mondiali”

Vasseur: “L’obiettivo è vincere entrambi i titoli mondiali”

27 Gennaio 2023 0 Di formulachiara21

Il nuovo Team Principal della Ferrari parla degli obiettivi del team per il 2023. Vasseur commenta le sue sensazioni per questa importante sfida personale.

In questa settimana ci sono state le prime apparizioni del nuovo Team Principal della Ferrari. Frédéric Vasseur infatti è stato in pista a Fiorano in questi giorni di Test con i suoi piloti. Qui ha rilasciato qualche intervista, parlando dei nuovi obiettivi per questa stagione 2023 e sopratutto del suo nuovo incarico.

Vasseur dichiara che il ruolo come TP in Ferrari sarà una grande sfida personale, ma crede nella squadra: “Sicuramente alla Ferrari sei più esposto, le aspettative sono molto alte, ma fa parte della natura e della storia di questo team. Siamo una delle tre squadre di vertice. Abbiamo obiettivi molto chiari per quanto riguarda i campionati mondiali, piloti e Costruttori. Dobbiamo avere questo tipo di motivazione e obiettivi chiari, non dobbiamo essere timidi su questo. Vogliamo vincere, tutti vogliono vedere la Ferrari vincere i titoli mondiali e sarà il mio obiettivo”.

Rispetto a cosa non ha funzionato nella stagione 2022, il francese commenta:“Non posso essere la persona che è arrivata qui da due settimane e che è subito in grado di capire cosa non ha funzionato. Non è l’approccio corretto. Penso che tutti, anche esternamente, abbiano visto che l’affidabilità lo scorso anno è stata un problema. E che le prestazioni rispetto agli avversari diretti nella parte finale della stagione non sono state ottimali. Ma questo è solo il primo livello di analisi, bisogna capire il perché, e questa è la sfida. Passo dopo passo cercherò di avere una visione più chiara della situazione”.

Le gerarchie nel 2023

Nel 2022 la questione gerarchie in Ferrari ha fatto tanto parlare. Molti speravano in una totale presa di posizione nei confronti di Leclerc come prima guida, visto il netto distacco che si era creato.

Vasseur ci tiene a sottolineare che entrambi i piloti partiranno con le stesse possibilità: “Penso che la Ferrari abbia la capacità di fornire la stessa identica vettura a entrambi i piloti. L’obiettivo è vincere, non è vincere con Charles, non è vincere con Carlos o qualcun altro, l’obiettivo è vincere. La mia politica su questo aspetto è chiara, spingeremo con entrambi i piloti. Se a un certo punto della stagione sarà chiaro che dovremo spingere di più su uno dei due piloti, allora si farò quadrato intorno a lui. Non abbiamo un pilota numero uno o numero due. Il numero uno è la Ferrari”.

Vasseur

Alla domanda, “quanto credi potrà essere difficile gestire due piloti di grande ambizione?” Vasseur risponde: “Credo che dopo il primo weekend della stagione in Bahrain saprò rispondere meglio… Scherzo, perché sono davvero convinto che sarà tutto sotto controllo. Abbiamo toccato l’argomento un paio di volte e sono stato chiarissimo sugli obiettivi, da parte mia, della squadra, ed anche dei loro. Il gruppo è al primo posto, e questo è stato chiarito molto bene. Non sono preoccupato su questo fronte, conosco questi ragazzi da anni. Abbiamo avuto una relazione in passato e mi sono sentito subito con loro quando ho preso la mia decisione di accettare questa sfida. Non voglio fare paragoni con altre squadre, ma la motivazione che ho visto è enorme”.

Obiettivi 2023

Il principale obiettivo per Vasseur entrando in Ferrari è quello di vincere entrambi i titoli: “Questo è l’obiettivo. L’obiettivo di Benedetto, John e oltre mille persone. Quando c’è una sfida di questo genere, quando hai le risorse e gli strumenti che abbiamo, quando hai Charles e Carlos in macchina, non puoi avere altro obiettivo che vincere. È lo stesso per la Mercedes e per la Red Bull, ma alla fine ci sarà un solo vincitore, questo è lo sport. Non possiamo avere un altro obiettivo”.

Per quanto riguarda le strategie commenta: “È un argomento sul tavolo, abbiamo ancora un paio di settimane di tempo per eventuali interventi. L’aspetto più importante non credo che riguardi il personale, ma il lavoro di gruppo, la struttura nel suo insieme. Ho bisogno per prima cosa di capire quali sono state le criticità, è un passaggio indispensabile prima di intraprendere eventuali azioni correttive”.

“Ciò che mi spinge ad essere ottimista è che la motivazione all’interno della squadra è molto alta. Durante la mia esperienza in Sauber, ho avuto alcuni colleghi che provenivano dalla Ferrari e mi hanno raccontato che a Maranello nulla è impossibile. Dopo due settimane posso confermare che è vero. Nulla è impossibile. Ci sono le capacità per muovere le montagne e questo sarà importante durante la stagione. Per me l’obiettivo non è essere alla Ferrari, l’obiettivo è vincere con la Ferrari, è il top. Per me il traguardo non è essere qui, ma sarà il giorno in cui saremo in grado di vincere”.

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