ACI conferma: non si correrà ad Imola nel 2023.

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Il GP dell’Emilia Romagna è stato definitivamente cancellato dal calendario. La gara di Imola è stata annullata a causa delle forti piogge e dei conseguenti allagamenti e ci sarà una gara in meno in questa stagione di Formula 1 poiché era impossibile recuperare l’evento più avanti nel corso dell’anno.

La Formula 1 ha annunciato questo mercoledì la cancellazione del GP dell’Emilia Romagna a causa della situazione critica nella regione. Migliaia di persone hanno dovuto essere evacuate e ci sono stati anche dei morti. Di conseguenza, questo fine settimana non ci sarà gara e i pensieri di tutti sono rivolti a tutte le persone colpite che stanno attraversando momenti davvero difficili.

Dopo l’annuncio, era altamente improbabile che la gara venisse recuperata nel corso dell’anno. Il calendario non ha reso affatto facile lo spostamento della gara, visto che la data più fattibile per essa è già passata, ovvero aprile dopo la cancellazione del GP di Cina.

Il GP dell'Emilia Romagna è stato definitivamente cancellato dal calendario. La gara di Imola è stata annullata a causa delle forti piogge e dei conseguenti allagamenti e ci sarà una gara in meno in questa stagione di Formula 1 poiché era impossibile recuperare l'evento più avanti nel corso dell'anno.

Il presidente dell’Automobile Club D’Italia, Angelo Sticchi Damiani, ha comunicato che quest’anno non si correrà a Imola e che molto probabilmente il contratto verrà automaticamente prorogato fino al 2026. L’evento è stato confermato per questa e per le prossime due stagioni e come minimo, continueranno fino alla nuova era dei motori.

“Abbiamo annunciato l’annullamento definitivo del Gp dell’Emilia Romagna 2023. Il 99% dei Gran Premi sarà recuperato nel 2026, visto che il contratto che abbiamo in vigore verrà prorogato di un altro anno”, ha commentato Sticchi Damiani con le parole pubblicate dalla rivista Tuttosport.

Il GP dell’Emilia Romagna è il primo ad essere cancellato con personale dei team già in pista dal GP d’Australia 2020. In quel caso il Covid-19 aveva appena cominciato a colpire il mondo e la Formula 1 ne fu una delle maggiori colpite, dal momento che ha dovuto sospendere l’evento durante la notte e con tutti i suoi membri presenti.

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