Perez in difficoltà: “Da Montmeló la macchina è diversa”
27 Luglio 2023Dopo un inizio di stagione esplosivo, Sergio Perez conferma le sue difficoltà su una Red Bull che dichiara diversa. Il pilota messicano è secondo a 110 punti di differenza.
Un inizio di stagione magico per Sergio Perez si è trasformato in un vero e proprio calvario, dopo solo due vittorie. Il pilota messicano che a inizio anno sognava una lotta per il titolo con Verstappen, si ritrova ora dietro di lui a 110 punti di differenza. Le ultime 5 gare non sono state semplici per Checo, specialmente per le sue mancanze in qualifica che poi andavano a compromettere tutta la gara.
Perez ha commentato la situazione attuale nel team, durante le interviste del giovedì: “Credo che per il team sia stata una grande prima metà dell’anno e sarebbe grandioso poter mantenere lo stesso livello anche nella seconda metà della stagione. Da parte mia credo di aver avuto quattro o cinque weekend in cui non sono riuscito a cogliere il massimo risultato che sarebbe stato disponibile, e questo mi è costato vari punti. Però abbiamo iniziato l’anno molto forte e nella seconda metà voglio recuperare la mia forma, in modo da poter mettere a segno il maggior numero di punti possibili.”

Da Montmeló tutto è cambiato
Il pilota messicano ha però raccontato anche il perché di questi suoi problemi con la monoposto. Dopo le prime gare infatti lo abbiamo visto in grande difficoltà. Perez ha raccontato: “La macchina è cambiata un po’: quando siamo andati al Montmeló ho trovato un bilanciamento diverso rispetto a quello che volevo, ma penso che ora siamo riusciti a venirne a capo e abbiamo compiuto buoni progressi, dimostrando un ottimo passo negli ultimi GP. Le qualifiche però non sono andate come avremmo voluto, ma va così nel corso della stagione: ci sono a volte gare negative, ma sarà importante vedere come finiremo ad Abu Dhabi“.
Perez ha anche commentato le qualifiche all’Hungaroring, ma soprattutto quelle in cui non era riuscito a entrare nel Q3: “Sicuramente sono stato veloce lo scorso sabato, anche se è stata una sessione particolare. Siamo stati colti di sorpresa quando siamo passati alle soft e i margini erano molto ravvicinati. Lo scorso weekend abbiamo visto che è successo a George Russell, mentre Lewis Hamilton è andato in pole: può accadere a tutti. Penso che i margini saranno piccoli anche qui, anche perché con le nuove gomme tutti saranno molto vicini, e non vedo alcun motivo per cui qui dovrebbe essere diverso“.