Sainz: “Ferrari al primo posto, la stampa esagera”
2 Ottobre 2023La Ferrari viene prima di tutto, a dirlo è proprio Carlos Sainz. Il pilota spagnolo ha spiegato che tutti i commenti sulle lotte interne sono dati solo da ciò che racconta la stampa.
La vittoria di Carlos Sainz a Singapore ha fatto riaccendere il cuore dei tifosi della Rossa, ma anche i loro animi per una possibile lotta interna nel team. In questa stagione 2023 i tifosi stanno assistendo a numerosi alti e bassi da parte del team e questo non aiuta certamente a definire una gerarchia.
Il pilota spagnolo però ha raccontato in una recente intervista che quando si è in Ferrari e ci si trova in una lotta che non interessa il titolo mondiale, l’unico e solo pensiero è la Ferrari. Sainz ha infatti spiegato che non c’è alcuna necessità di scegliere un primo e secondo pilota:
“Voi credete che io e Leclerc stiamo lottando per essere il numero uno. La stampa è responsabile di tutto questo, perché nei nostri contratti e nei nostri modi di guidare è chiaro che la priorità numero uno sia la Ferrari. La Ferrari è al primo posto, tutto il resto viene dopo“.
Sainz ha aggiunto che in Ferrari è e sempre sarà così, è forse proprio questo che crea questo legame tra il team e il tifoso. Il legame che negli anni la Ferrari è riuscita a creare con i suoi tifosi è denso di passione e amore per la Scuderia stessa.
“La priorità è che la Ferrari vinca, è sempre stato così e sarà sempre così. Una volta sarai davanti, un’altra dietro, un’altra volta aiuti il tuo compagno e un’altra ancora lui aiuterà te. Per quanto la gente voglia cercare una prima e una seconda guida, io e Charles non abbiamo mai avuto nessun problema e abbiamo sempre lavorato perfettamente uniti. Questo è il bello della Ferrari, è un vantaggio che però all’esterno viene visto come uno svantaggio.
La stampa mette pressioni…
Carlos Sainz ha poi aggiunto che tutti questi problemi nascono da quello che dicono i media del team e del rapporto tra i due piloti. Sappiamo quante volte alcuni articoli siano un po’ troppo di parte e questo ovviamente incide sulla visione generale di ciò che percepisce il lettore.
“Se questa cosa ci colpisce? Non lo so, sicuramente non aiuta. Il tifoso che cerca sempre di trovare il problema o l’articolo che mette pressione riguardo la prima e la seconda guida sicuramente non aiutano. Siamo abbastanza abituati a tutto questo e sappiamo gestire bene certe situazioni, sicuramente però chi tiene alla Ferrari non dovrebbe diffondere e incoraggiare certe voci: anzitutto perché non rappresentano la verità, e poi perché non aiutano“.
