F1 | Isola: “Coinvolgere anche le moto per i nuovi circuiti”
11 Ottobre 2023Dopo il GP del Qatar il direttore di Pirelli Motorsport ha proposto di coinvolgere non solo la F1 al debutto di un circuito
Per Pirelli il Gran Premio del Qatar non è ancora finito. Sono infatti ancora in corso le analisi delle gomme utilizzate durante il week-end. Pirelli, fornitore unico per F1, vuole infatti capire che cosa sia successo e perché si siano formate le micro-fratture che hanno causato delle separazioni nelle spalle.
L’allarme è scattato il venerdì appena terminate le qualifiche, quando nelle analisi di alcuni campioni gli ingegneri Pirelli hanno trovato le micro-fratture. Esse sono state causate dalle forti sollecitazioni dei cordoli a piramide. Le fratture, osservate solamente con il microscopio, avrebbero potuto causare dei cali di pressione.
Pirelli ha quindi coinvolto la FIA che, per evitare problemi ai piloti, ha deciso di obbligare a utilizzare ogni set di gomme per massimo 18 giri e a compiere minimo 3 pit stop. È stato quindi necessario definire la vita anche di ogni set già utilizzato. Questo perché fornire nuove gomme a tutti i piloti sarebbe stato impossibile, in quanto i set di scorta portati non erano sufficienti. Mario Isola, direttore di Pirelli Motorsport, non si vuole fermare solamente al GP del Qatar: “Dobbiamo migliorare la comunicazione. Quando ci sono dei cambiamenti a un circuito è necessario che ci sia il coinvolgimento di più parti interessate e non solo della F1. Perché non coinvolgere il mondo della MotoGP, chiamando anche la Federazione Motociclistica e la Michelin, coinvolgendo le persone che hanno progettato la pista“.
