F1 | Gara GP di Singapore: che gara di Sainz! Verstappen 5°
17 Settembre 2023Grande gara dello spagnolo che diventa il primo pilota non Red Bull a vincere una gara in F1 quest’anno. Male la Red Bull, mai veramente in gara per provare a vincere. Russell tenta di vincere fino all’ultimo, ma finisce contro il muro nell’ultimo giro.
La partenza
In partenza Leclerc passa Russell, che poi costringe Hamilton ad andare lungo in curva uno. Lewis passa poi Russell per il podio, ma è costretto a ridare la posizione indietro come decretato dalla direzione gara di F1. Nel frattempo grande lotta tra Magnussen ed Ocon con il secondo che ha la meglio. All’uscita di curva 14 si ferma Tsunoda, ma i commissari riescono a togliere la vettura velocemente.
Verstappen, nel mentre, è già in nona posizione, alle spalle di Magnussen, nel tentativo di mettere in piedi un’insperata rimonta. Anche Norris passa Hamilton al quarto giro, forse su invito della federazione a seguito del taglio di Lewis al primo giro. Al sesto giro Verstappen passa Magnussen e Perez passa Piastri, il messicano ora è in 12esima posizione. Davanti il duo della Ferrari detta il passo senza strappare troppo, in modo da conservare le gomme il più possibile.
Gara di gestione
Tutti i team, quanto meno nei primi giri, sembrano aver deciso di gestire la gomma e la vettura, per evitare problemi poi sul lungo andare. Dalle comunicazioni che arrivano a Leclerc, è chiaro che il compito del monegasco sarà quello di aiutare Sainz a mantenere la prima posizione. Al giro 19 Sargeant va contro il muro e rompe l’ala, che però gli rimane sotto la vettura: nonostante ciò la direzione gara di F1 fa uscire la Safety Car.
Doppio pit stop per Ferrari, abbastanza ben eseguito, con Sainz che rientra davanti a Verstappen, mentre Leclerc si trova dietro Norris a causa del traffico. Al giro 23 si riparte e Sainz stacca subito Max, che si deve difendere da Russell, dietro Leclerc blocca per evitare di tamponare Norris e viene superato da Hamilton. Nel frattempo Alonso viene penalizzato per aver tagliato l’ingresso in pit lane.
A fine giro, Russell passa Verstappen e Norris Perez, complici anche le gomme usurate dei due Red Bull. Lando poi passa anche Max, poi al giro 27 l’olandese cede il passo anche ad Hamilton e al 28 anche a Leclerc. La strategia di Sainz sembra funzionare, tutto il gruppo è compatto e nessuno riesce ad insidiarlo per la prima posizione.
Nel frattempo problemi per Magnussen che rallenta sensibilmente, mentre Perez, Ocon e Alonso mettono in scena una grande battaglia. Il francese ha la meglio e sale in settima posizione, mentre al giro 40 Perez rientra e monta gomme medie. Fa lo stesso il compagno di squadra durante il giro dopo, ed esce in 15esima posizione.
Problemi per Ocon
Al giro 43 si ferma Ocon in uscita di curva uno a causa di problemi alla macchina, per questo la direzione gara di F1 decide di far uscire la virtual safety car. Per questo, la Mercedes decide di fare un doppio pit stop, montando gomma media nuova: così Norris passa in seconda posizione e Leclerc in terza.
Riparte la gara, con Russell che è chiamato a rimontare per provare a vincere la gara. Alonso, nel frattempo, dopo un pit stop lungo, va lungo in curva 14, gara da dimenticare per lo spagnolo. Verstappen rientra in zona punti passando Zhou e riesce al 51esimo giro a salire fino all’ottava posizione.
Al giro 52 Russell raggiunge Leclerc e al giro successivo lo passa senza troppi problemi, così come Hamilton. Verstappen passa poi Piastri per l’ottava posizione, mentre Russell si è messo alla caccia per le prime due posizioni. Max sale anche in sesta posizione, mentre Perez viene investigato per un contatto con Albon, per cui era uscita precedentemente una bandiera gialla. Ottima la difesa del duo di testa, che riesce a tenere Russell dietro negli ultimi giri.
Errore di Russell che va lungo e colpisce il muro, sancendo definitivamente la vittoria di Sainz, che ha condotto in modo splendido dall’inizio alla fine. Grande gara anche di Norris, che conclude in seconda posizione davanti ad Hamilton. Limita i danni Verstappen con una buona quinta posizione.
