Nicholas Latifi dirà addio alla Williams a fine 2022 dopo 3 anni nei quali è riuscito a portare a casa solo 7 punti. Jost Capito ha ora l’incarico di sostituirlo, ma chi sono i contendenti al sedile Williams?
Nyck de Vries nel mirino di Williams
In cima alla lista dei desideri del team britannico si trova Nyck de Vries, che ha sfornato una grande prestazione all’esordio in Formula 1 a Monza proprio con la Williams, arrivando nono ed ampiamente davanti al compagno di squadra canadese.
Prima di essere chiamato in sostituzione di Alexander Albon per il GP d’Italia, l’olandese aveva già guidato la FW44 nelle prove libere 1 del GP di Spagna.
Williams, per aggiudicarsi de Vries, deve però sconfiggere la concorrenza di Alpine e Alpha Tauri, le quali sono a loro volta interessate all’olandese.
Logan Sargeant
Se Williams decidesse di guardare in casa propria, potrebbe scegliere l’americano Logan Sargeant, pilota dell’academy e che alla sua stagione da rookie ha concluso in quarta posizione nella classifica generale.
Si vocifera che Jost Capito sia convinto che Sargeant sia pronto per il grande salto, anche se un altro anno in Formula 2, nel quale punterà a vincere il campionato, potrebbe renderlo più forte e maturo prima di approdare in Formula 1.
Antonio Giovinazzi
Un’altra opzione, anche se meno papabile delle altre 2, sarebbe quella di un ritorno in Formula 1 di Antonio Giovinazzi, pilota che in Alfa Romeo ha dimostrato velocità e talento, non sfruttati da un’auto non all’altezza e da strategie spesso disastrose.
Dopo un anno non stellare in Formula E, l’italiano è libero e motivato a tornare nella serie maggiore.
Anche in questo caso Williams potrebbe dover fare i conti con una Haas fortemente interessata all’ex Alfa Romeo.
Mick Schumacher
Altro pilota che potrebbe non avere un sedile assicurato per il prossimo anno è Mick Schumacher.
Il tedesco in questi due anni alla Haas non ha pienamente convinto il TP Günther Steiner e il suo contratto con il team americano scade alla fine di questa stagione.
Schumacher è un pilota ancora molto giovane ed è sicuramente molto promettente, ma i suoi vari incidenti (il più pesante e spaventoso a Jeddah, la primavera scorsa) ed il fatto che quest’anno stia perdendo lo scontro diretto col compagno Magnussen, lasciano qualche dubbio sulle sue capacità.
Di queste 4 opzioni, quella di vedere Mick in Williams il prossimo anno è sicuramente la più remota.
E Daniel Ricciardo?
Tutti si chiedono come sia possibile che un team come Williams non colga al volo la possibilità di avere nella propria line-up Daniel Ricciardo, pilota che in carriera ha vinto 8 gare ed è salito ben 32 volte sul podio.
La verità è che sarebbe probabilmente l’australiano a rifiutare, preferendo un anno sabbatico nella speranza di trovare un team di punta per il 2024, anziché optare per un team che in questo momento occupa le ultime posizioni dello schieramento.
