Posted by Uno splendido weekend per l’Aston Martin che ritorna sul podio. In Red Bull però si parla di quanto questa AMR23 sia simile alla RB18.
Nel Gran Premio del Bahrain c’è stata una sorpresa importante, l’Aston Martin. Il team di Silverstone fin dai test aveva dimostrato di essere molto forte e di aver fatto dei grandissimi passi in avanti. Lo scorso anno sullo stesso circuito il team chiuse la prima gara in dodicesima e diciassettesima posizione, con un gap di 45.8 da Leclerc. Domenica abbiamo visto il ritorno di Fernando Alonso sul podio, subito accanto alle due Red Bull.
Proprio dal team di Milton Keynes arrivano le prime voci su una notevole somiglianza tra la AMR23 e la RB18. Gli investimenti dell’Aston Martin infatti non sono stati solo prettamente su nuove strutture innovative, ma anche e sopratutto su progettisti appartenenti precedentemente a Red Bull, pare siano 7 gli ingegneri che hanno lasciato il team nel 2022, approdando nell’Aston Martin.
Tra questi proprio Dan Fallows uno degli allievi di Adrian Newey, Helmut Marko ha commentato in merito: “È vero che ciò che Fallows aveva in testa non poteva essere cancellato, copiare il concetto aerodinamico non è vietato, ma si può copiare in modo così dettagliato senza avere la documentazione della nostra vettura? Abbiamo avuto tre Red Bull sul podio, solo l’ultima con un motore diverso. L’avevo detto prima della gara: Alonso sarà terzo”.
La crescita del team.
Nel 2021 al ritorno dell’Aston Martin in F1, Lawrence Stroll aveva affermato gli obiettivi del team. Arrivare in alto. Gli scorsi due anni non hanno fatto bene sperare, seppur nel 2022 a fine campionato abbiamo visto uno step in più. Già lo scorso anno infatti si parlo tanto di una versione B della vettura, molto simile alla Red Bull.
I dubbi furono smentiti dalla FIA in quanto aveva le certificazioni che i lavori per quel progetto, fossero iniziati bene prima che arrivassero i progettisti Red Bull. Durante le interviste nel post gara Sergio Perez ha addirittura affermato quanto fosse bello vedere tre Red Bull sul podio.
Anche Christian Horner ha commentato questa AMR23: “Alonso e la Aston Martin? Se sono sorpreso? Non proprio, la macchina ci sembra familiare e Fernando è un grande pilota, complimenti anche a Lance per aver corso dopo l’infortunio, gli va riconosciuto grande rispetto per aver corso col polso rotto. Vedere Fernando arrivare sul podio a 41 anni lottando e correndo così ci fa sentire tutti bene, siamo tutti dei suoi tifosi”.
