La Red Bull fa paura prima delle qualifiche del GP di Monaco con una doppietta nelle Libere 3 guidata da Max Verstappen. Sessione con non pochi incidenti nel tratto finale che ha lasciato Carlos Sainz quarto e Fernando Alonso fuori dalla top ten.
Contrariamente alle due sessioni precedenti, i piloti l’hanno presa con molta più calma quando si è trattato di scendere in pista. Un incidente nelle Prove Libere 3 può lasciarti senza qualifica e quindi i rischi sono molto più misurati.
Verstappen e le due Mercedes sono stati quelli che hanno impiegato più tempo a scendere in pista. Una volta che l’attuale campione del mondo ha iniziato a girare, ha dato sei decimi al resto.
L’unico incidente nelle prime fasi è stato un problema di alimentazione per Esteban Ocon. Il francese si è fermato nel tunnel, ma ha potuto riprendere la marcia pochi minuti dopo senza problemi. Leclerc ha sofferto di bottoming in alcuni punti del circuito e si è lamentato con il team.
Il porpoising ha costretto la Ferrari a modificare la vettura di Leclerc e ad alzarla un po’ di più, perché in alcuni punti era impossibile controllare la vettura. La Red Bull era ancora in testa mentre Mercedes e Aston Martin erano un po’ più nascoste con il primo treno di gomme.
A 20 minuti dalla fine tutti sono usciti con il secondo set di soft, ma i problemi di messa in temperatura e gli incidenti hanno fatto sì che tutto rimanesse com’era. Kevin Magnussen ha dovuto fermare la vettura per un problema di potenza e Lewis Hamilton ha avuto un incidente al Mirabeau che ha portato ad un finale con bandiera rossa.
Di conseguenza, l’azione si è interrotta e Verstappen ha ottenuto il miglior tempo, 1’12″776, davanti a Pérez e Lance Stroll, in uno dei suoi migliori risultati dell’anno in qualsiasi sessione. Sainz è arrivato quarto con Leclerc settimo. Tra loro ci sono Lando Norris e Pierre Gasly. Lo stesso Hamilton, Ocon e Valtteri Bottas hanno completato una “Top 10” senza Alonso.
