Come Verstappen ha convinto Red Bull a rientrare ai box per il giro veloce
4 Luglio 2023In una gara dominata, Max Verstappen in Austria è riuscito pure a fare il giro veloce, rischiando però di perdere la posizione da Leclerc a 2 giri dalla fine in caso di pit-stop sbagliato.
Il GP d’Austria è stata un’altra volta la prova di come Verstappen e la Red Bull siano in questo 2023 imbattibili.
Ma l’olandese non si è fermato ‘solo’ al vincere la gara dopo già il primo posto nella sprint ed in entrambe le qualifiche, ma ha voluto rientrare ai box al penultimo giro, per provare il giro veloce.
In realtà, al box Red Bull non erano molto convinti dell’idea di Max, che aveva ‘solo’ 23 secondi di vantaggio su Leclerc, e per un Pit-stop servivano circa 21 secondi.
“Credo che il team fosse più nervoso. Ma ho visto il vantaggio che avevo e mi sono detto: ‘Devo rientrare, voglio fare il giro veloce quando ne ho l’opportunità’, ed è questo ciò che abbiamo fatto alla fine”, ha detto Max in un’intervista post-gara.
“Dall’esterno può essere sembrata una mossa rischiosa, ma io non l’ho visto come un vero e proprio rischio.”

La discussione con Lambiase
La discussione tra Verstappen e il suo ingegnere di pista Lambiase è iniziata a 5 giri dalla fine, quando GP gli ha detto di preservare la gomma per gli ultimi giri.
Max ha risposto a Lambiase dicendogli che avevano il margine per un Pit-stop per provare il giro veloce.
Dopo qualche giro di poche comunicazioni, alla tornata 69 Max ha riproposto il Pit-stop.
“Non crediamo ne valga la pena, Max”, gli ha risposto Lambiase.
“Il giro veloce è solo 4 decimi migliore del tuo best lap”.
“Ma abbiamo 24 secondi di vantaggio. Dai. Le gomme non miglioreranno.” Ha detto Verstappen, e Lambiase lo ha ringraziato per l’informazione.
Il racconto di Horner
La proposta di Max ha fatto iniziare una discussione tra gli uomini Red Bull, tra cui Horner, il quale era molto spaventato per il rischio che si stava per prendere.
“C’è stata una piccola discussione sugli eventuali rischi. Avevamo pensato di fargli fare un giro di cooldown per poi provare il giro veloce per evitare un Pit-stop, che ha sempre migliaia di rischi”, ha affermato Horner.
“Ma poi Max ci ha detto che le gomme erano andate. E perciò abbiamo iniziato veramente a pensarci.”
“Alla fine abbiamo scelto di prendere il rischio, ed è uscito con 3 secondi davanti a Charles, a 2 giri dalla fine.”
“Ovviamente è uno sport di squadra, ma in decisioni di tale importanza devo dire la mia. Ma GP era d’accordo, e pure Jonathan Wheatley lo era, perciò ho accettato anche io.” Ha detto in conclusione il TP di Red Bull.
Missione compiuta
Dopo l’uscita dai box, Lambiase ha informato Max del vantaggio su Leclerc e gli ha dato qualche altra istruzione.
“Leclerc gap 3.5. Nessuno sta provando il giro veloce. Perciò devi solo battere il tempo che hai sul dash. Fai in modo di avere abbastanza margine su Albon. Vantaggio di 3 secondi. Ricarica la batteria. Vantaggio 2.5 secondi. E giro finale.”
Dopo un Pit-stop perfetto, Max ha seguito le indicazioni appena date da GP per preparare le gomme per il giro veloce, rallentando ancora un po’ per avere aria pulita.
All’ultimo giro ha poi fatto il giro veloce senza problemi, segnando un tempo più veloce di 1 secondo in confronto al ‘best lap’ degli altri.
A giro finito, Horner si è complimentato con Max, il quale ha risposto così.
“Gara fantastica ragazzi. La macchina era perfetta. Molto, molto bene. E Pit-stop perfetti. Molto bene.”
Ciò gli ha permesso di andare via dall’Austria dopo aver conquistato tutti i punti disponibili, mostrando la sua fame e la sua forza a tutti gli altri.