La FIA avvisa i team: niente più pressione sugli steward in gara.
23 Luglio 2021Dopo l’episodio del Gran Premio di Silverstone, quando sia Mercedes sia Red Bull hanno parlato con il direttore di gara tramite le radio, la federazione ha voluto fare chiarezza per le prossime gare.

“Don’t push me”, come dicevano i Muse nella loro canzone “Pressure“, questo è il messaggio che Michael Masi ha voluto trasmettere ai piloti ed ai team dopo il Gran Premio di Gran Bretagna. Sin da subito, infatti, sia Christian Horner sia Toto Wolff hanno aperto una linea diretta tramite la radio con la FIA e gli steward.
Ma cos’è successo?
Dopo la gara, come riporta motorsport.com, i due team principal sono tornati a parlare di quanto è successo nel dietro le quinte: “Ho saputo che Christian aveva avuto una conversazione con gli steward e con Masi” ha detto Toto Wolff “e quindi ho deciso di fare lo stesso. Al che mi hanno invitato ad andare dagli steward di persona, e così ho fatto“

Appena ha scoperto ciò, anche Christian Horner ha deciso di andare dagli steward: “Non è possibile che un team principal possa parlare in un modo del genere agli steward. Chi prende decisioni sugli incidenti deve avere la mente totalmente libera e non essere influenzato dagli altri“
Il team principal di Red Bull però ha continuato dicendo: “Anche io sono andato dagli steward perché ho saputo che Toto era dagli steward a protestare. Volevo che le cose fosse bilanciate e giuste“
La reazione di Masi
Fino a qualche gara fa era comune che gli interessati andassero dagli steward durante delle interruzioni (come Hamilton a Monza l’anno scorso), ma, dopo questi avvenimenti, Michael Masi ha deciso di usare il pugno duro contro questi comportamenti, che spesso vanno oltre il limite.

Per questo, tramite un comunicato della FIA, Masi ha stabilito che si potrà accedere agli uffici degli steward solo previa autorizzazione, o a seguito di una convocazione da parte degli steward.

Non assisteremo più, quindi, alle stesse scene dello scorso Gran Premio? Non è escluso che via radio i team si lamenteranno lo stesso, ma almeno non vedremo la fila davanti alla porta degli steward… o almeno così ci auguriamo.