F1 | Qualifiche GP di Abu Dhabi: capolavoro Red Bull e pole di Verstappen.

Va in scena l’ultima qualifica della stagione, che potrà decidere un intero mondiale. Hamilton sembra essere il favorito dopo la terza sessione di prove libere, anche se Verstappen potrebbe non aver messo in mostra il suo pieno potenziale.

Q1

Si accende il semaforo verde in fondo alla pit lane, e subito scende in pista Max Verstappen, insieme al suo compagno di squadra. L’olandese si mette per primo a dettare il passo, staccando di circa tre decimi il duo dell’Alpha Tauri, in attesa del riscontro cronometrico di Lewis Hamilton. Infatti l’inglese si mette a dettare il passo di circa 4 decimi, con Valtteri Bottas alle sue spalle di poco.

Max fa un secondo tentativo e riesce a portarsi a soli 5 centesimi dal suo rivale, mettendosi davanti anche a Valtteri Bottas. A 6 minuti dalla fine, viene sventolata la bandiera rossa, a causa di un birillo che è rotolato in pista dopo essere stato colpito da Mick Schumacher.

Lo stop non dura più di un minuto: la sessione riparte in modo veloce e molti piloti scendono in pista per l’ultimo tentativo. Il duo della Ferrari si mette momentaneamente al sicuro, mentre Hamilton scende di nuovo in pista per migliorare il suo tempo, cosa che gli riesce di ben 4 decimi. Il suo compagno di squadra si mette in seconda posizione a due decimi di distacco, così come Perez si mette di qualche centesimo dietro a Verstappen.

Eliminati dal Q1: Latifi, Russell, Raikkonen, Schumacher e Mazepin.

Q2

Molti piloti provano la gomma media, prendendosi un notevole rischio: molti infatti non sono certi di riuscire a passare il taglio con questa mescola. Il primo a siglare un tempo è Hamilton, che si mette al primo posto davanti a Verstappen di soli 4 millesimi e di soli 6 centesimi davanti a Valtteri Bottas. L’inglese non ha avuto un terzo settore molto pulito, ma nonostante ciò decide di rientrare ai box, sicuro del suo non essere eliminato.

Con gomma rossa Sainz si mette incredibilmente a dettare il passo, mentre Leclerc si mette in quarta posizione a soli 28 millesimi. Verstappen arriva al bloccaggio con le gomme che avrebbe dovuto usare in gara domani e quindi potrebbe essere costretto a fare un altro giro con un altro set di gomme.

Tutti rientrano in pista per gli ultimi tentativi, generando molto traffico in pista: alcuni sono quasi obbligati a fermarsi addirittura per prendere spazio rispetto a quelli davanti. Hamilton risale in prima posizione migliorandosi marginalmente, per poi essere passato da Perez su gomma rossa, che a sua vola viene sorpassato da Verstappen di circa 3 decimi.

Alla bandiera a scacchi, sono eliminati in Q2: Alonso, Gasly, Stroll, Giovinazzi e Vettel.

Q3

Inizia l’ultima fase delle qualifiche della stagione e i due della Red Bull sono i primi ad uscire, con Verstappen che sfrutta la scia del suo compagno di squadra per fare il giro più veloce del weekend. Hamilton riesce a mettersi solo a 5 decimi dall’olandese. Quest’ultimo da una mano a sua volta al suo compagno di squadra che sale in terza posizione, mentre il giro di Tsunoda, che era riuscito a mettersi davanti a Valtteri Bottas, non è valido per la direzione gara.

Si lancia per primo per l’ultimo tentativo Lewis Hamilton, seguito da Bottas e da Verstappen. L’inglese non riesce a migliorare la sua posizione, arrivando a 3 decimi abbondanti da Verstappen, che ormai ha alzato il piede. Norris sale in terza posizione, mentre Bottas finisce sesto, circondato dal duo della Ferrari.