Max Verstappen: ecco cosa lo ha costretto al ritiro

Un fumante Max Verstappen, nel post gara, che non si è risparmiato nel palesare la sua rabbia. Ecco cos’ha detto e cos’è successo.

Il campione del mondo in carica Max Verstappen non si aspettava di certo un finale di weekend così. L’olandese, ritiratosi in Bahrain e uscito vincitore dal GP di Jeddah, è stato costretto ad un altro ritiro a Melbourne. 2 “zeri” su 3 per Max, che dopo solo tre tappe paga già un distacco dal leader della classifica generale, Charles Leclerc, di ben 46 punti.

E infatti, non è sicuramente un Verstappen sereno quello che si presenta nel post gara.

“Frustante e inaccettabile”

Oggi è stata un’altra volta una brutta giornata. Non avevamo ritmo, il mio compito era soltanto quello di gestire le gomme e portare a casa la macchina. Saremmo stati comunque comodamente in seconda posizione, quindi non c’era motivo di tentare di attaccare Charles” ha esordito l’olandese, che poi non ha tardato a palesare tutta la sua frustrazione per il ritiro.

Sapevo che ci fosse un problema, finire la gara era un punto di domanda. Ma queste cose non possono succedere se vuoi lottare per il titolo. È frustrante e inaccettabile”. Un Max Verstappen arrabbiatissimo, quindi, non solo per il ritiro ma anche perché i punti di distacco dalla testa della classifica, con i due ritiri, non sono pochi.

Siamo già chilometri indietro. Non voglio neanche pensare alla lotta per campionato in questo momento, è più importante finire le gare“. Ha concluso poi Max.

Cos’è successo

Il problema che ha costretto Max al ritiro pare essere stato un altro problema del sistema di alimentazione, slegato però da quello del Bahrain. “È totalmente slegato dal problema che abbiamo avuto in Bahrain” ha detto il team principal Christian Horner. “Sembra sia stato un problema del sistema di alimentazione del carburante, esterno però al serbatoio. Ovviamente le parti verranno spedite in Giappone per essere analizzate e proveremo a capire e a risolvere il problema il prima possibile“.

Ovviamente dobbiamo cercare di capire l’origine di tutti questi problemi il prima possibile” ha continuato Horner. “Nelle prime tre gare abbiamo perso 36 punti con Max e 50 punti come team in generale. Se guardiamo alle classifiche costruttori e piloti, senza i ritiri la situazione sarebbe molto diversa. Ma siamo appena al 10% della stagione, quindi c’è ancora tantissimo tempo per recuperare“.

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