Mercedes punta Ferrari nei costruttori
4 Agosto 2022A metà stagione la Mercedes è molto vicina a Ferrari, pronta per lottare nel mondiale costruttori.
La Mercedes si ritrova attualmente a 30 punti di distanza dalla Ferrari più di quanti quest’ultima ne abbia nei confronti della sua principale rivale. Probabilmente inaspettata la W-13 che da Silverstone si è avvicinata di molto alle due scuderie contendenti il titolo.
Lewis Hamilton che a inizio anno veniva considerato fuori dai giochi, dal Gran Premio del Canada non è mai stato fuori dal podio, collezionando 5 podi consecutivi. Subito dopo l’ultima gara in Ungheria ha dichiarato:
“Vincere? Lo spero, ci stiamo lavorando, penso che in Ungheria ci sia stato il potenziale per provarci, e forse se anche io fossi stato in prima fila come George avremmo potuto lavorare un po’ meglio come squadra sul fronte delle strategie. Se saremo capaci di confermare la performance di Budapest anche dopo la pausa estiva, sicuramente potremo provarci. A Budapest per la prima volta siamo stati in grado di lottare con le Ferrari e questo è un risultato enorme per noi. Prendiamo questa spinta positiva per la seconda parte di stagione e vedremo”.
Non da meno il compagno di squadra, George Russell che ha conquistato la sua prima pole in carriera. Dal soprannome ‘Mr. Saturday’ degli scorsi anni a ‘Mr. Consistency’ attuale. Il pilota inglese ha terminato tutte le gare in Mercedes in top 5, escluso il ritiro a Silverstone.

Il secondo posto costruttori è alla portata delle frecce argento?
I problemi di affidabilità della Rossa hanno fatto racimolare tanti punti importanti alla squadra di Brackley, che ha colto ogni occasione possibile per salire a podio. Mercedes con la sua line-up di piloti in forma si ritrova oggi a poter mettere pressione alla Ferrari per la seconda posizioni nel campionato costruttori.
Il Team Principal ha infatti dichiarato:“Crediamo di avere la coppia di piloti più forte del paddock”.
Continuando:“Sono fiducioso in vista della seconda parte di stagione. Personalmente credo che essere secondi o terzi nel Mondiale Costruttori non è sia importante come tornare a correre per la vittoria in gara. E ancora più importante è raccogliere ciò che ci serve in vista del prossimo anno”.
La scuderia di Maranello deve fare attenzione alle due frecce argento alle sue spalle, pronte a cogliere l’attimo. Paradossale pensare che la Ferrari mostratasi fin da subito la macchina migliore, possa addirittura terminare terza. Le strategie errate e l’affidabilità che sta giocando brutti scherzi alla rossa, può andare completamente a favore Mercedes.