Esteban Ocon è sottovalutato?
26 Settembre 2022Ocon ha parlato delle sue prestazioni in pista e del suo confronto con Alonso negli ultimi 2 anni. Il pilota francese crede che il suo vero valore non venga riconosciuto da tutti.
Esteban Ocon ha debuttato in Formula 1 nel 2016 nella seconda parte di stagione con la Manor, ma ha avuto una macchina mediamente competitiva solo dall’anno successivo. Il francese ha infatti affiancato Sergio Perez in Force India nel biennio 2017-18, dimostrando velocità e anche cattiveria agonistica. Esteban ha perso il suo posto nel 2019, ma è riuscito in “un’impresa” non scontata come quella di rientrare nella massima categoria. La scuderia che gli ha dato fiducia è stata la Renault, con cui corre tutt’ora sotto il nome di Alpine.
Dopo un 2020 difficile ma che lo ha visto salire sul podio per la prima volta, nel 2021 ha tenuto sorprendentemente testa ad un Alonso ancora in forma. Inoltre, è riuscito a togliersi la soddisfazione di vincere una gara (in Ungheria). Ocon ha perso di poco il confronto con il suo compagno di squadra, e quest’anno gli è addirittura davanti in classifica. Spesso si parla poco del pilota francese, che ovviamente lo ha notato, come si evince dalle dichiarazioni riportate da motorsport.com.
“Non leggo tutto ciò che viene detto su di me, ma spero che quando faccio qualcosa di buono sia riportato come tale, cosicché la gente possa farsi un’idea [di quello che faccio]. Però è vero che alcuni mi dicono ‘Non avevo notato le tue qualifiche a Spa’ o ‘Ho dimenticato che hai vinto l’anno scorso’. Ammetto di trovare tutto ciò un po’ strano” ha detto il francese.
Ocon ha poi illustrato i dati del confronto con Alonso, che testimoniano la bontà della sua stagione fino a questo momento.
“In qualifica, nel confronto con Fernando, siamo 9-7 per lui, ma io ho qualche punto in più in classifica (66 a 59 per Ocon). Lo scorso anno, in qualifica, abbiamo chiuso la stagione in pareggio: 11-11. Guardando la carriera di Fernando, l’unico compagno di squadra che è stato al suo livello è stato Lewis [Hamilton]. Nessuno degli altri ha fatto meglio di me. Personalmente, credo che io stia facendo un buon lavoro. Quindi sì, è un po’ strano a volte vedere che fuori ci sono alcuni che percepiscono il tutto in modo leggermente diverso” ha spiegato il pilota Alpine.
In seguito, parlando di voci che nel 2021 affermavano che Ocon sarebbe uscito con le ossa rotte dal confronto con Alonso (come accaduto con Vandoorne ad esempio), il francese ha risposto che in realtà c’è stata una bella sfida tra i due.
“Avevo sentito anche io [di coloro che dicevano che sarei stato “distrutto” da Alonso], ma sono ancora qui, giusto? È una bella sfida da quando è iniziata lo scorso anno, sia in qualifica che in gara. Fernando è molto, molto veloce. Certamente io ho imparato da lui, ma spero che anche lui possa aver imparato qualcosa da me” ha aggiunto.

Ocon ha concluso sottolineando come non debba adagiarsi sugli allori, in ogni caso. Infatti, in Formula 1 bisogna sempre rendere al massimo per mantenere il proprio sedile, facendo l’esempio di Ricciardo.
“Non c’è nulla di garantito in F1. Anche se hai vinto una gara, anche stando vicino ad un 2 volte campione del mondo come Fernando, non si è mai sicuri di avere un futuro garantito. Abbiamo l’esempio di Daniel [Ricciardo]. Due anni fa era nel gruppo dei top driver, e ora non ha un sedile garantito per la prossima stagione. Bisogna sempre essere al top, ed assicurarsi di non arrendersi mai” ha concluso il francese.
In conclusione, c’è sicuramente una parte di pubblico che non dà il giusto credito ad Ocon, ritenendolo un pilota di bassa fascia. In parte quindi, è sicuramente sottovalutato. D’altro canto, però, paga un atteggiamento spesso molto aggressivo e poco amichevole con i propri compagni di squadra (chiedere ad Alonso e Perez) e spesso, quindi, non risulta troppo simpatico al pubblico. Riuscirà in futuro il francese a prendersi la scena in Formula 1?