Le Pagelle del Gran Premio degli USA: Verstappen colpisce ancora
24 Ottobre 2022Tempo di voti per i piloti dopo il GP degli USA. Grande gara di Verstappen, che si prende la vittoria di forza. Bene Hamilton, Russell rimandato.
Max Verstappen 10: Continua il successo della coppia Verstappen-Red Bull, che sembrano non fermarsi più. Nonostante un problema al pit stop che costa oltre 10 secondi e 2 posizioni, l’olandese si prende la vittoria di forza. Nulla da aggiungere, se non chapeau.
Lewis Hamilton 9,5: Fa il massimo con una Mercedes che si dimostra competitiva quantomeno in gara. L’inglese spinge al massimo fino alla fine, ma non può nulla contro la superiorità quasi imbarazzante della RB18 sul rettilineo. Mai così vicino alla vittoria quest’anno, ma non resta che provarci nelle prossime gare.
Charles Leclerc 9: Ottima prestazione del monegasco, che rimonta dalla P12 fino al podio. Sfrutta una Safety Car per accorciare il gap dai primi, ma si esalta con un sorpasso da urlo su Perez. Su una vettura che deve migliorare soprattutto in vista dell’anno prossimo, il monegasco porta a casa un buon podio.
Perez 7,5: Partito dalla nona posizione, si issa ai piedi del podio giocandoselo a viso aperto con Leclerc. Non ha il ritmo del compagno di squadra, ma il suo lo fa sempre. Ora, con il motore fresco, si può preparare al colpaccio in Messico.
George Russell 5,5: Mai davvero competitivo questo weekend. Il giovane inglese non è mai al livello del suo compagno di squadra, né in qualifica né in gara. Per completare un finesettimana non dei migliori, centra Sainz alla prima curva danneggiando la sua gara. Stavolta è rimandato.
Lando Norris 8: Ennesima gara convincente da parte del pilota inglese. Partito ottavo, deve lottare nel corso di tutta la gara con altri piloti del centro gruppo, uscendo sempre vincitore dalle battaglie. Sesto posto importante per la McLaren, che rimane a galla nella lotta con Alpine.
Sebastian Vettel 9,5: Prestazione maiuscola da parte del pilota tedesco, che sembra tutto meno che prossimo al ritiro. Mette a frutto le potenzialità della sua vettura mostrando un ottimo ritmo, che gli sarebbe valso una comoda sesta posizione se non fosse per il pit stop. Si rende protagonista di un paio di sorpassi capolavoro negli ultimi giri, che gli valgono mezzo voto in più.
Kevin Magnussen 7,5: Torna a brillare anche il danese, che riporta la Haas nella zona punti per la prima volta dall’Austria. Gestisce al meglio le gomme gialle nel finale di gara e ottiene 6 punti fondamentali in chiave classifica costruttori.
Yuki Tsunoda 7: Finalmente si torna a parlare in maniera positiva del giapponese, che torna in zon punti per la prima volta dopo 5 mesi (Barcellona). Partito 15°, sfrutta a suo favore la Safety Car, ma la buona prestazione resta ed è un buon segnale, anche se c’è bisogno di continuità.
Esteban Ocon 6: Entra in zona punti solo grazie alla penalità inflitta ad Alonso, ma non brilla. Specialmente l’eliminazione in Q1 è una sorpresa negativa, in gara si fa valere e il punticino gli vale la sufficienza. Ma può fare di meglio.
Fernando Alonso 8: Nonostante la penalità inflittagli dalla FIA, non si può non dare merito alla grande rimonta e al coraggio dello spagnolo. Dopo il brutto contatto con Stroll, risale la china a suon di sorpassi: peccato per la sanzione, meritava il suo settimo posto.
Lance Stroll 5: Getta alle ortiche quello che era stato un ottimo weekend. Davanti a Vettel in qualifica, avrebbe comodamente ottenuto dei buoni punti senza l’incidente da lui causato.
Carlos Sainz SV: Incolpevole, resta l’incognita su cosa avrebbe potuto fare nel corso della gara.
