Il Manuale della Formula Uno: cosa sapere se si guarda una gara.
5 Marzo 2023Nel giorno del primo gp del mondiale, ecco i 3 principi cardine da sapere prima della partenza di un gran premio.
A 6 ore dall’inizio della gara in Bahrain, andiamo a scoprire i 3 elementi caratteristici che più si distinguono in gara. Andiamo!
La regola del parco chiuso

Forse la più grande preoccupazione degli ingegneri sin dal venerdì. Per chi non sapesse in cosa consiste, il regime del parco chiuso non consente la modifica di gran parte della vettura dopo che questa abbia preso parte alle qualifiche.
Sin dalle prime libere quindi, ogni team deve ricercare il set up più equilibrato per la propria vettura, sapendo che la deadline coincide con il sabato pomeriggio. A fare eccezione sono solo elementi della monoposto che durante le varie sessioni possono danneggiarsi facilmente ( ad esempio l’ala anteriore). Nel caso di infrazione, il regolamento non lascia spazio a interpretazioni: in gara la vettura interessata viene relegata a partire dalla pitlane.
Lo spegnimento dei semafori

In pochi sanno che agli albori della categoria, a dare il via era direttamente uno stewart che sventolava la bandiera ai partecipanti. Con il passare del tempo, si è deciso di anteporre allo sventolamento della bandiera un segnale acustico 5 secondi prima, ma ciò divenne un incredibile pericolo per chi era a bordo pista in quanto i piloti tendevano con il passare del tempo ad anticipare sempre di più i tempi del funzionario.
Da qui si decise di adottare il sistema dei semafori, con ogni semaforo che rimarca il passaggio di ciascun secondo dall’originale segnale acustico. Lo spegnimento ,poi , viene effettuato in tempistiche variabili, arginando eventuali scorrettezze e affidando tutto ai tempi di reazione del pilota.
Le bandiere

Durante lo svolgimento di una normale gara, potremo vedere l’utilizzo di ben 11 bandiere diverse! Andiamo a vedere i loro significati. Bandiera gialla singola: indica un pericolo imminente, ad esempio il luogo di un incidente. I piloti devono diminuire la velocità in prossimità della bandiera e i sorpassi sono vietati. Se vista insieme a un cartello bianco con le lettere “SC” significa che la Safety Car è in pista.
Bandiera gialla doppia: indica una situazione di grave pericolo, molto spesso è accompagnata da bandiera rossa.
Bandiera rossa: indica che la sessione è stata sospesa o addirittura cancellata.
Bandiera verde: la carreggiata è libera è si può tornare a velocità di gara.
Bandiera blu: segnala alle vetture che un pilota più veloce di loro sta passando, e bisogna lasciargli spazio per transitare ( adoperata molto spesso per i doppiaggi).
Bandiera bianca: auto lenta in pista ( può essere una vettura in avaria, una gru o un’ambulanza.
Bandiera nera: sventolata insieme al numero del pilota in questione, indica che quest’ultimo è stato squalificato dalla gara e deve ritirarsi al più presto.
Bandiera a scacchi: sancisce la fine di una sessione.
Bandiera bianca e nera: è l’equivalente del cartellino giallo nel calcio, due bandiere bianco e nere determinano la squalifica di un pilota.
Bandiera nera con un cerchio arancione: segnala ad un pilota che la sua vettura è danneggiata e costituisce un pericolo per sé e per gli altri. L’auto deve rientrare forzatamente ai box per riparazioni.
Bandiera gialla con strisce rosse: la pista è scivolosa e le monoposto devono rallentare.
Ora che siete preparati al meglio per seguire la gara, buona Domenica e che vinca il migliore!
ambizioso, perfezionista e in cerca di migliorarsi costantemente.