F2 | Hauger spiega cosa gli ha causato il ritiro nella Feature Race
7 Marzo 2023Dennis Hauger ha affermato che il problema tecnico che lo ha costretto al ritiro nella Feature Race è qualcosa di inaccettabile
Hauger, al suo secondo anno in F2, aveva iniziato molto bene la stagione concludendo la Sprint Race in seconda posizione, dimostrando un grande passo gara e facendo ottimi sorpassi.
Proprio per questo era considerato uno dei favoriti per la vittoria della Feature Race, ma un problema sulla sua vettura lo ha costretto a rientrare nel suo garage dopo pochissimi giri.
Infatti, dopo essere partito dalla quarta posizione, è scalato in ottava posizione dopo il primo giro, per poi rientrare ai box in regime di Safety Car.
Nonostante i problemi, Hauger è tornato in pista ma già doppiato cinque volte, quindi completamente fuori dalla possibilità di entrare in zona punti.
Al giro 16 su 32, il pilota della MP Motorsport è tornato ai box per ritirarsi definitivamente.

Le parole di Hauger
Il norvegese ha in seguito rivelato che ciò che lo ha costretto al ritiro nella gara di domenica è stato un problema al motore.
“Nella Feature Race abbiamo avuto un problema tecnico al turbo.”
“Incredibile pensare che abbiamo avuto un problema al motore dopo nemmeno un weekend concluso.”
“Considerando il passo che avevamo, potevamo tranquillamente salire sul podio.”
“L’unico aspetto positivo è che il passo gara era molto buono, quindi possiamo essere ottimisti per il prossimo weekend, dove cercheremo di recuperare i punti persi.”
Visto che non è riuscito a completare nemmeno metà gara, Hauger non ha potuto nemmeno testare il comportamento della propria vettura con un carico di benzina minore.
In questo weekend ha esordito in F2 un nuovo carburante, fabbricato da Aramco e volto ad aumentare la sostenibilità.
Nei tre giorni di test precampionato in Bahrain nessun team ha riscontrato problemi col nuovo carburante.
Il ritiro di Hauger è stato davvero un peccato, visto che il pilota norvegese sembra essere uno dei pochi che possono dare filo da torcere a Pourchaire, ma il settimo posto in campionato e i 24 punti di ritardo dal pilota della ART rendono la sua rincorsa più difficile.