I pronostici improbabili di Cobucci – GP d’Australia
30 Marzo 2023Saltuariamente mi è capitato di sparare dei pronostici su Instagram prima dei Gran Premi. Le mie doti balistiche/veggenti mi hanno portato ad avere appellativi quali GOAT (capra, non Great of all time), Vate e altri termini che non sto qui ad elencarvi. E allora, perché non farci due risate anche qui, ogni weekend, andando ad aumentare la difficoltà?
A Jeddah il Vate è tornato: zero pronostici presi su cinque e un bottino che resta fermo a 6 punti. L’obiettivo 200 punti inizia già ad essere una chimera. Il gioco è sempre lo stesso: 5 pronostici, 3 punti per un pronostico preso, 1,5 per un pronostico parzialmente preso.
Checo Perez si ritira: Alé, fine dei sogni mondiali. Subito. Il messicano, famoso per andare forte sui cittadini, sarà costretto al ritiro per un problema alla sua RB19. Parlo come se fosse già successo perché i pronostici su Perez sono gli unici che prendo.
Primo podio di Leclerc: Aridaje verrebbe da dire. E invece sono convinto che, in caso di una buona qualifica, il monegasco riuscirà col suo talento a stare dietro solo a Red Bull. Così come aveva fatto in Bahrain. Scusami Carletto.
Primi punti per Piastri: Il talento logora chi non ce l’ha, Dio ci fa a sua immagine e senza immaginazione. Ha senso? No. Ha senso vedere Piastri conquistare i primi punti in carriera nel suo primo GP di casa? No, ma come cantava Toto Cutugno… Lasciatemi cantare. Ehm.. sognare.
Alonso fuori dal podio: Per la legge dei grandi numeri (un saluto a Matteo Bobbi e Alex CSAG), se conquistasse il podio numero 101 dovrebbe vincere il GP. Quindi, niente podio per l’asturiano.
Nessun pilota si ritira: Maldonado non corre più, Latifi non corre più e va bene. Ma dottore, mi sembra che lei stia un tantino esagerando. Ai posteri l’ardua sentenza.
