Leclerc racconta la pole stellare a Baku

Leclerc racconta la pole stellare a Baku

28 Aprile 2023 0 Di Federico Mantovani

Charles Leclerc è riuscito a conquistare una incredibile Pole Position nel venerdì di Baku, sorprendendo tutti, anche sé stesso

La qualifica di Leclerc è stata praticamente perfetta: P1 in Q1, P2 in Q2 e P1 in Q3.

Un risultato del genere era estremamente impronosticabile all’inizio di questo weekend, dal quale ci si aspettava una Ferrari vicina ad Aston e Mercedes.

Invece la Ferrari e soprattutto Leclerc si sono dimostrati all’altezza di Verstappen, strappandogli la Pole nell’ultimo tentativo.

“Sono sorpreso. Siamo arrivati qua pensando che sarebbe stato ottimo stare davanti ad Aston e Mercedes, e invece ci troviamo in Pole. Ciò è sorprendente.” Ha detto Charles dopo la qualifica.

Un giro perfetto

Quello di Leclerc in Q3 è sembrato veramente il giro perfetto, e lo dimostra anche il distacco di ben 8 decimi rifilato al compagno Sainz.

Già nel primo tentativo il monegasco era arrivato vicino alla perfezione, registrando lo stesso tempo di Verstappen, ma nel secondo tentativo è riuscito ad abbassare ancora.

“Ho dato veramente tutto. In curva 1 credo di aver quasi toccato il muro, probabilmente l’ho sfiorato. Da lì in poi è stato tutto perfetto. Sono felicissimo del giro che ho fatto.”

Leclerc vicinissimo al muro in curva 1

Leclerc sul resto del weekend

Nonostante la Pole, Leclerc non crede che riuscirà a mantenere dietro le Red Bull in gara.

“Non dobbiamo però dimenticarci che siamo più lenti di Red Bull e sarà difficilissimo tenerli dietro.”

Il monegasco sembra essersi trovato bene col nuovo format, che metterà a dura prova i piloti.

“E’ un weekend veramente impegnativo, perché abbiamo poco tempo per provare.”

“Abbiamo solo una sessione e poi subito qualifica, ma fortunatamente ho avuto buone sensazioni e sono molto felice.”

“Domani sarà la prima volta e dobbiamo essere estremamente concentrati perché abbiamo solo un set a disposizione, perciò gli errori non sono consentiti.”

“Ma il passo è buono, e domani avremo altre possibilità per capire ancora meglio come è messa la macchina.”

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