WEC | Qualifiche – 6 ore di Spa: Giovinazzi illude, ma la Pole è della Toyota!

Posted by

Kamui Kobayashi ha conquistato la pole position per la Toyota nel round di Spa del World Endurance Championship dopo che ad Antonio Giovinazzi è stato cancellato il suo più giro veloce per aver oltrepassato i track limits.

Antonio Giovinazzi aveva trovato due decimi nel finale di sessione che gli avevano permesso di il compagno di squadra di AF Corse Miguel Molina e Kobayashi proprio alla fine della sessione.

Il 2’00”777 dell’italiano è stato sufficiente per regalare alla Ferrari la pole per soli tre centesimi prima che il tempo venisse cancellato per l’infrazione all’uscita di Les Combes.

Kobayashi è tornato in testa dopo la conferma della penalità per la Ferrari. Il suo 2’00”812 a bordo della sua GR010 HYBRID LMH gli ha regalato la quinta pole dell’era Hypercar. Il suo tempo è stato solo due centesimi più veloce del 2’00.836 di Molina. Giovinazzi alla fine ha chiuso terzo, poiché il giro precedente era di 2’00”973.

Kamui Kobayashi ha conquistato la pole position per la Toyota nel round di Spa del World Endurance Championship dopo che ad Antonio Giovinazzi è stato cancellato il suo più giro veloce per aver oltrepassato i track limits.

Le due Cadillac Racing gestite da Ganassi hanno conquistato il quarto e il quinto posto nelle mani di Earl Bamber e Sebastien Bourdais. Il 2’01”043 di Bamber l’hanno portato a tre decimi dalla pole, mentre Bourdais è stato più lento di oltre un secondo in 2’02”138.

Hartley, che errore

Porsche ha chiuso al sesto posto ad un solo decimo dalla seconda Cadillac con Kevin Estre nella migliore delle 963 LMDh della fabbrica gestita da Penske. Il suo 2’02”306 è stato sei decimi più veloce rispetto alla debuttante cliente 963 gestiao dal team Jota pilotata da Will Stevens.

Olivier Pla, poleman a Spa lo scorso anno, ha chiuso ottavo nella Glickenhaus-Pipo 007 in solitaria in 2’02”960. Jean-Eric Vergne è stato il pilota Peugeot più veloce in un 2’03”217. Frederic Makowiecki ha completato la top 10 con la seconda delle due Porsche Penske Motorsport in un 2’03”650.

Gustavo Menezes è arrivato 11° con la seconda Peugeot 9X8 LMH, mentre Tom Dillmann è arrivato 12° con la Vanwall-Gibson Vandervell 680.

La sessione è stata sospesa dopo solo un paio di minuti. Brendon Hartley si è schiantato con la Toyota numero 8 al Raidillon appena uscito dai box con gomme fredde.

Kamui Kobayashi ha conquistato la pole position per la Toyota nel round di Spa del World Endurance Championship dopo che ad Antonio Giovinazzi è stato cancellato il suo più giro veloce per aver oltrepassato i track limits.

Situazione LMP2

Tom Blomqvist ha conquistato la seconda pole LMP2 della stagione per la numero 23 di United Autosports, dopo che il compagno di squadra Oliver Jarvis si era qualificato al primo posto a Sebring a marzo.

Il britannico ha messo a segno un 2’05”979 che gli ha permesso di battere Louis Deletraz di oltre tre decimi. Alle loro spalle, in 2’06”506 c’è Daniil Kvyat con la prima delle due Prema. Robin Frijns è arrivato quarto con la seconda vettura WRT con un tempo di soli tre centesimi più lento di Kvyat.

Ahmad Al Harthy ha conquistato la prima pole position nel WEC in GTE Am a bordo dell’ORT by TF Sport Aston Martin. Il pilota dell’Oman si è issato in vetta tempi prima di una bandiera rossa di quasi 10 minuti ed è migliorato due volte consecutive per conquistare il primo posto con un vantaggio di quasi due secondi in 2’17”216 a bordo della sua Vantage GTE.

Sarah Bovy ha ottenuto il secondo posto all’ultimo respiro con la Porsche 911 RSR di Iron Dames in 2’19”150. Luis Perez Companc di AF Corse è arrivato quinto. Solo 13 delle 14 vetture GTE Am hanno preso parte alla sessione di 15 minuti. La Ferrari numero 21 di AF Corse, vittima di un incidente con Diego Alessi nelle seconde prove libere di giovedì pomeriggio, è stata sottoposta a ricostruzione attorno ad una scocca fresca durante la sessione.

La 6 Ore di Spa, terzo round del WEC 2023, scatterà alle 12:45 locali di sabato.

Rispondi