Aston Martin, l’Ungheria è l’ultima speranza?

Aston Martin, l’Ungheria è l’ultima speranza?

18 Luglio 2023 0 Di Daniele Donzelli

La F1 si appresta a tornare in Ungheria, pista segnata in rosso sul calendario Aston Martin. Considerando le difficoltà delle ultime gare, è già l’ultima speranza?

Aston Martin è la scuderia che ha stupito più di tutte nella prima parte di 2023. La scuderia inglese, che aveva chiuso il 2022 a centro gruppo, è riuscita ad aggiungersi al gruppo dei top team. Questo è un esempio importante per molte squadre: lavorando (e ovviamente investendo) nella maniera corretta, è possibile per tutti arrivare a costriure una macchina in grado di giocarsi regolarmente il podio.

Dopo l’ottimo inizio di stagione, l’obiettivo di Aston Martin è diventato quello di portare a casa una vittoria che darebbe tanto entusiasmo a tutto l’ambiente.

“Se un giorno c’è una crepa in Red Bull, se c’è un’opportunità, dobbiamo assicurarci di essere nella posizione giusta e continuare senza commettere errori durante il fine settimana” aveva detto Alonso a soymotor.com prima del GP di Monaco.

L’occasione giusta era arrivata con la pioggia scesa a dirotto tra le stradine del principato. In quel momento, però, Aston Martin non è riuscita a farsi trovare pronta e ha montato ad Alonso un set di slick quando la scelta giusta era evidentemente l’intermedia. Se gli uomini in verde avessero fatto la scelta giusta, molto probabilmente a quest’ora staremmo parlando di un Fernando Alonso che insegue la vittoria numero 34.

Questo episodio, passato molto sotto traccia, rischia di essere la miglior occasione (e quindi il più grande rimpianto) della stagione di Aston Martin. Da qualche gara a questa parte, infatti, la AMR23 sembra aver perso parecchio terreno rispetto alle rivali Mercedes e Ferrari. Addirittura, anche la McLaren sembra averla superata in termini di competitività.

In più di un’occasione Alonso ha parlato di piste nemiche, ma ora la Formula 1 è pronta a sbarcare su uno dei circuiti segnati in rosso sul calendario da inizio stagione: Budapest. Il circuito ungherese si è spesso rivelato adatto alle vetture che ben si sono comportate a Monaco. Si parla quindi di una pista amica, come ha ammesso lo stesso Alonso.

“Abbiamo una macchina che forse non è la più veloce sui rettilinei. Dobbiamo migliorarla, ma siamo molto bravi in ​​curva. Quindi direi [come piste migliori] direi Monaco, Budapest o Singapore. Su questi tipi di circuiti, penso che al momento abbiamo le nostre principali speranze” sono state le parole dello spagnolo.

Aston Martin è quindi chiamata al riscatto in quel di Budapest dopo un periodo davvero complicato da Barcellona in poi (Canada escluso). Considerando che Singapore è piuttosto lontana, e gli aggiornamenti non sembrano aver funzionato alla perfezione, l’Ungheria può davvero essere l’ultima realistica speranza di vittoria per Alonso. Se, invece, la AMR23 dovesse fare la stessa fatica delle ultime uscite anche all’Hungaroring, allora ci sarà molto da capire, come direbbe qualcuno ben noto.

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