F1 – Domenicali: “Budget cap? Preferirei sanzioni sportive”

F1 – Domenicali: “Budget cap? Preferirei sanzioni sportive”

18 Luglio 2023 0 Di Martina Milia

Il caso Budget Cap scoppiato l’anno scorso e associato alla Red Bull, è tutt’ora un argomento di grande interesse. E rappresenta anche un fardello importante per Stefano Domenicali.

Ma facciamo un passo indietro: la FIA è dovuta intervenire contro la Red Bull con l’accusa di aver superato il limite massimo dei costi consentiti. Le principali sanzioni sono state di 7 milioni di dollari di multa e una riduzione del 10% in galleria del vento.

Una decisione, tuttavia, che ha scatenato non poche polemiche perché ritenuta non abbastanza equa rispetto ai potenziali guadagni che avrebbe invece ottenuto il team. E infatti, l’inizio davvero straordinario nel 2023, ha quasi confermato tali tesi.

Il team di Milton Keynes, fin ora, le ha vinte tutte, e questo aspetto ha ulteriormente innescato l’idea che il team non abbia affrontato alcun aspetto negativo delle sanzioni.

Anche il team principal della Ferrari, Frederic Vasseur, aveva così dichiarato all’inizio della stagione: “Penso che non sia stata una penalità adeguata. Se si considera che fondamentalmente miglioreremo poco meno di un secondo nel corso della stagione in termini di aerodinamicità, ottieni la penalità del 10% di questo, è un decimo”.

Stando alle indiscrezioni la Federazione Internazionale dovrebbe consegnare le conformità verdi ai team che sono stati nei limiti fissati dal regolamento finanziario.

L’INTERVENTO DI DOMENICALI

Il Presidente e CEO della Formula 1, Stefano Domenicali, in esclusiva a Motorsport.com ha dichiarato:

“Preferirei che qualsiasi violazione del regolamento questa volta comportasse sanzioni sportive specifiche. I regolamenti da rispettare sono tre: sportivo, tecnico e finanziario. Eventuali infrazioni devono essere punite con provvedimenti sportivi. Non si può andare in altre direzioni”.

Persino tutt’ora si parla di tre team su dieci che pare non abbiano rispettato nuovamente la regola.

“Il controllo è nelle mani della FIA – ha detto Domenicali -. Personalmente ciò che ho chiesto è anticipare il prima possibile la pubblicazione delle indagini fatte dal personale della Federazione Internazionale, spero che possa fare il prima possibile, ma lo dico solo perché in questo modo non si dà adito a speculazioni e commenti che non fanno bene a nessuno”.

Il budget cap può rappresentare un freno per le squadre chiamate a recuperare terreno nei confronti degli avversari?

“È un tema oggetto d’attenzione tra le squadre e la Federazione, si sta cercando di dare una mano ai team che in passato hanno potuto investire meno nella loro struttura. Sono discussioni in atto nel forum del Financial Regulation, perché il budget cap non deve comportare questo limite”.

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