Leclerc e il compromesso tra aerodinamica e peso.
22 Agosto 2023Il nuovo regolamento è entrato ormai in vigore da un anno e mezzo, e Charles Leclerc ha voluto dire la sua riguardo i pregi e i difetti che ha portato in F1.
Sin a partire dall’inizio dello scorso anno, a molti addetti ai lavori era risultato chiaro che le macchine della nuova generazione erano diverse da ciò a cui eravamo abituati. Più pesanti, ma con un’aerodinamica importante. Queste stesse osservazioni sono state riprese da Charles Leclerc in un’intervista a motorsport.com, dove il monegasco ha parlato del futuro delle vetture di F1.

Le parole di Leclerc
Il monegasco ha infatti parlato di come già nel 2018 le macchine fossero pesanti, soprattutto se comparate a quelle degli anni precedenti. Le macchine troppo pesanti non sono nelle sue grazie, soprattutto per quanto riguarda le curve a medio-bassa velocità. Ma è nelle curve a velocità medio-alta che la macchina dà il meglio di sé.
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Il carico aerodinamico di cui una vettura di F1 dispone al giorno d’oggi è incredibile, anche grazie al peso stesso della macchina. Per questo Charles non vorrebbe rendere la vettura più leggera, al fine di non rinunciare alla prestanza in curva. Allo stesso tempo non crede però sia necessario renderla più pesante di quanto già lo sia.
L’effetto suolo
Leclerc ha poi continuato parlando dell’effetto suolo, e di come questo renda le vetture diverse rispetto a quelle degli ultimi 10/15 anni. Per tutte le scuderie la filosofia è completamente diversa, e per questo c’è ancora molto margine di miglioramento. Non solo, un piccolo cambiamento può portarti dall’andare molto bene all’andare molto male o viceversa, rendendo le cose meno prevedibili.

Come rivelato dal presidente della FIA, Ben Sulayem, la federazione vorrebbe rendere le macchine più leggere, anche per fare in modo di ridurre le emissioni. Ogni fattore è importante in questo caso, senza anche solo un piccolo dettaglio non si potranno raggiungere gli obbiettivi.

Per Leclerc, quindi, il nuovo regolamento è promosso almeno dal punto di vista della guida. Come in ogni aspetto della vita, bisogna scendere a dei compromessi per essere almeno al 75% soddisfatti, ma il monegasco è tutt’altro che scontento. Dalle sue parole si può intuire anche come ci si possa aspettare ancora un miglioramento da parte di tutti, o almeno come tutti si aspettino di migliorare. Ci riusciranno? Solo il tempo lo dirà.