Perez ammette: “Essere il compagno di Max mette pressione”
22 Agosto 2023Sergio Perez ha avuto difficoltà a eguagliare le prestazioni di Max Verstappen nella dominante RB19.
Sergio Perez ha ammesso che avere Max Verstappen come compagno di squadra gli mette ulteriore pressione all’interno della squadra. Il messicano ha faticato nonostante una RB19 dominante, soffrendo di scarse prestazioni soprattutto in qualifica. Perez è stato bravo, nella maggior parte dei casi, a rimediare in gara.
Il Gran Premio del Belgio è stata la prima volta in cui Perez ha condotto in testa un giro da quando è stato superato da Verstappen al 48° giro del GP di Miami a maggio. Allora il divario di punti tra i due nel Campionato Piloti era di soli 14 punti. Ora – a metà stagione – è di 125.
Quando gli è stato chiesto cosa significhi avere Verstappen come compagno di squadra, Perez ha detto a ViaPlay: “Ovviamente è molto difficile avere Max come compagno di squadra. Non penso che dovremmo togliere nulla al suo talento, a quanto duramente lavora, a come si comporta e a quanto è concentrato.”
Anche se Perez ammira l’attenzione di Verstappen nei fine settimana di gara, ammette che ciò crea più aspettative da mantenere. “È semplicemente un grande pilota. È fantastico averlo come compagno di squadra”, ha aggiunto. “Perché ti spinge al massimo e questo crea molta pressione e stress. Non è facile far fronte a tutto ciò, un ragazzo che dà sempre il 100% fuori dalla macchina.”
“È qualcosa di unico da avere e ho imparato molto da me stesso. Sì, mi sono divertito moltissimo.”
Dei cinque compagni di squadra nella sua carriera in F1, Verstappen è stato battuto solo una volta dal suo compagno di squadra: Daniel Ricciardo nel 2018. Alla domanda se essere il compagno di squadra di Verstappen sia la cosa più difficile in griglia, Perez ha risposto: “Sì, penso di sì. Se non sei abbastanza forte mentalmente, sarebbe difficile per chiunque farcela.”
