Wolff elogia Hamilton: “È l’unico che ammette gli errori”
4 Settembre 2023Toto Wolff ha parlato della sportività mostrata da Hamilton a fine gara dopo l’incidente che ha danneggiato Piastri.
Il GP d’Italia non è esattamente uno di quelli da ricordare per la Mercedes, sebbene non ci fossero aspettative scoppiettanti alla vigilia (come successo, ad esempio, a Zandvoort). La scuderia di Brackley ha ricoperto il ruolo di terza forza, come dimostrano il quinto e il sesto posto di Russell e Hamilton. Considerando i valori in campo in questa stagione, non sarebbe neppure un risultato terribile, ma a stupire è il gap con le due Ferrari. Di fatto, nessuno dei due inglesi è riuscito mai a impensierire né Leclerc né Sainz.
Ma il vero motivo per cui si è parlato di un pilota Mercedes questo weekend riguarda un bell’episodio al di fuori della pista. Nello specifico si tratta di Lewis Hamilton, colpevole di aver rovinato la gara di Piastri con un errore non da lui. Subito dopo la fine della corsa, l’inglese è andato a scusarsi con l’australiano, mostrando così grande sportività.
Toto Wolff ha molto apprezzato il gesto del suo pilota, che ha anche riconosciuto come colpevole parlando a racingnews365.com.
“Sì, questo è stato un errore di Hamilton. Penso che una penalità di cinque secondi sia quello che prevede il regolamento. Queste cose succedono, è stata una dura battaglia. Bisogna sorpassare qui e abbiamo visti alcuni duelli di questo tipo. È giustificabile” sono state le parole del team principal Mercedes.
Wolff ha però continuato lanciando una frecciatina agli altri piloti, che tendono a lamentarsi dopo ogni contatto anche quando sono dalla parte del torto. Al contrario, secondo l’austriaco Hamilton che ha il coraggio di ammettere i propri errori.
“Lewis è molto sportivo, è l’unico che vedo che dice: ‘Ho sbagliato’. Ne abbiamo parlato anche con lui. [Ha detto]: ‘Non l’ho visto sulla destra e ci siamo toccati’. Questa sportività è un aspetto che dobbiamo ammirare di lui. Praticamente tutti si lamentano sempre solo per cercare di non ricevere altre penalità” ha concluso Wolff.
