WRC | Per il Promoter del mondiale l’elettrico non è il futuro

WRC | Per il Promoter del mondiale l’elettrico non è il futuro

13 Settembre 2023 0 Di Sebastiano Vanzetta

Il 2027, anno del prossimo cambio regolamentare, si avvicina sempre di più. Il pericolo dell’elettrico, ad ora, è scongiurato.

Nel 2027 il WRC cambierà nuovamente i regolamenti tecnici, che ora prevedono che la classe regina sia equipaggiata da Power Unit ibride composte da un motore termico e da un’unità ibrida. Qualche tempo fa si è parlato di un possibile passaggio all’elettrico, eliminando quindi la componente termica. Ma pare che questa idea, almeno per il momento, sia lontana.

Futuro ibrido

A parlarne è il Senior Director of Sport di WRC, Peter Thul, che ha allontanato le voci che vedono vetture rally full-electric in un futuro prossimo. “Al momento, le discussioni sul prossimo regolamento tecnico sono importanti, e tutti convengono sul fatto che si debba andare avanti con un mix di carburanti sostenibili – in qualunque forma – e unità ibride”.

Il full-electric, con l’odierna tecnologia, non è una strada percorribile. Sono stato allo show automobilistico di Monaco di Baviera e alcuni costruttori stanno pensando di concentrarsi molto sui carburanti sostenibili, e questo ci dà fiducia. Il problema è che il mondo automotive non ha ancora le idee ben chiare”.

Peter Thul, il Senior Director of Sport di WRC

Infatti non è facile nemmeno per chi organizza le corse automobilistiche capire in che direzione tira il vento. Alcune case automobilistiche hanno già dichiarato di puntare all’elettrico, mentre altre restano titubanti. E dal momento che da sempre il motorsport fa strada a tecnologie poi utilizzate sulle auto di tutti i giorni, è necessario che la maggior parte degli attori convergano su una soluzione condivisa.

Crediamo che il rally debba avere una componente termica” prosegue Thul. “Porsche nelle auto sportive e la Formula 1 si stanno muovendo nella direzione dei carburanti sostenibili. Anche nel 2030 penso che vedremo che in un parcheggio, metà delle auto hanno ancora motori termici. Pensiamo che sia la soluzione migliore per fare in modo che il rally resti così com’è”.

WRC deve ancora confermare il fornitore delle unità ibride per il 2025, ma ha già chiaro che questo è il percorso che il mondiale rally deve seguire anche dal 2030 in poi. C’è chi ha parlato di un possibile futuro ad idrogeno, dal momento che Toyota è stata ed è ancora pioniera di questa tecnologia ed ha persino prodotto qualche vettura da rally a idrogeno.

La vettura da rally a Idrogeno di Toyota

Thul, però, è convinto che serva ancora del tempo. “L’idrogeno sarebbe fantastico, ma anche Toyota che è pioniera di questa tecnologia afferma che ci vuole ancora del tempo”.

Seguici sui social!

Sei un grande appassionato del WRC o della Formula 1? Vuoi seguire tutte le news? Bene! Seguici sui nostri canali Instagram e Telegram! Mi raccomando, se ritieni interessanti i nostri articoli, condividili con chi vuoi. Buon proseguimento di lettura sul nostro sito!

+ posts