Perez racconta la disastrosa gara in Qatar

Sergio Perez ha vissuto uno dei tanti weekend negativi della stagione, e ha terminato il GP del Qatar al 9° posto. Di seguito le sue parole

La stagione 2023 di Sergio Perez sta avendo un epilogo ancora peggiore della parte centrale.

Negli ultimi due GP, il messicano ha conquistato 2 soli punti, mentre il suo compagno Verstappen (ora 3 volte campione del Mondo) ne ha guadagnati più di 50.

Ma se in Giappone sono stati errori e incidenti a rovinare la sua gara, in Qatar è mancata proprio la prestazione.

Le due qualifiche sono andate entrambe male, e la sfortuna ha fatto in modo che pure la sua Sprint finisse anticipatamente, e che la sua macchina fosse abbastanza danneggiata dal farlo partire dalla Pit-Lane per la gara.

Con i giochi mondiali già chiusi, le due Mercedes a contatto in curva 1 e con pure Sainz fuori dai giochi, Sergio aveva la grande chance di rifarsi la domenica.

Ma, purtroppo, ancora una volta la gara è stata anonima, nella quale alla mancanza di ritmo si sono aggiunte anche le penalità per track limits.

Tutto ciò lo ha portato a terminare il GP in nona posizione.

Le parole di Perez

“E’ iniziata male ed è finita peggio,” sono state le prime parole dette dal pilota Red Bull nel post-gara. “Era difficile pure sapere in che posizione mi trovassi, con i track limits che mi hanno fatto perdere del tempo e hanno reso difficile la mia rimonta.”

Checo ha anche dichiarato che questa gara è stata una delle più dure a livello fisico.

Nonostante la sua situazione fisica non fosse tragica, anche il messicano ha sofferto il caldo estremo del Qatar.

Inoltre, Perez ha detto che la sua macchina domenica non era al 100%, perché a causa della riparazione avvenuta solo la notte prima, si è dovuto cambiare qualcosa nella parte anteriore della vettura.

“E’ stata una gara molto complicata dal lato fisico, con l’incidente di ieri siamo dovuti tornare ad una configurazione diversa all’anteriore e oggi la macchina non era perfetta.”

Sui prossimi GP

La prossima tappa del calendario è Austin, negli Stati Uniti. Nel tracciato americano si correrà anche la Sprint Race il sabato, e ciò offrirà più possibilità ai piloti di mettersi in mostra.

“Non vedo l’ora di arrivare negli Stati Uniti per tornare a realizzare i risultati che merita il mio team,” ha detto Checo per concludere.