Verstappen guarda ad un futuro diverso dalla Formula 1
12 Ottobre 2023Verstappen ha un contratto con Red Bull fino al 2028, ma l’olandese pensa già ad un possibile futuro lontano dalla Formula 1.
Nel weekend appena trascorso in Qatar, Max Verstappen si è laureato per la terza volta campione del mondo. In questa occasione ha eguagliato quello che aveva fatto Michael Schumacher nel 2002, vincendo il titolo con sei gare d’anticipo.
Famiglia Red Bull
Verstappen, che è stato blindato dalla Red Bull fino al 2028, ha sottolineato più volte negli ultimi anni la sua volontà concreta di lasciare la Formula 1, ma non nell’immediato futuro. È più probabile invece un suo addio in occasione della scadenza del contratto monstre siglato con la scuderia austriaca che l’ha accolto sotto la sua ala fin dal 2014, quando è entrato a far parte dell’academy.
Max non vuole fare come il suo collega Fernando Alonso, che a 42 anni si trova a correre la sua ventesima stagione in Formula 1, ma vuole fare anche altro nella sua vita. Il pilota olandese in occasione del Gp Arabo ha ribadito ancora una volta la sua idea a riguardo. In un’intervista rilasciata dopo la corsa è andato a disegnare quelli che sono i suoi possibili obiettivi per il lungo periodo, tra gare endurance e Sim Racing.
Endurance e Sim Racing
Verstappen non ha mai negato il suo desiderio di partecipare a competizioni come la 24 di Les Mans, a cui ha partecipato più volte nell’edizione virtuale. Anzi, ha sempre espresso il suo grande amore per le gare di durata.
Se quello delle corse endurance è un’idea che si allontana leggermente dal mondo della Formula 1, quella che riguarda il sim racing è invece molto più vicina.
È ormai noto che Max trascorre tanto tempo sul simulatore e quanto per lui sia importante il mondo delle corse virtuali.
Quello che non tutti sanno è che Verstappen ha anche un suo team e-sport. Il suo obiettivo a riguardo? Come dichiarato nell’intervista rilasciata qualche giorno fa, la sua idea è ambiziosa. Aiutare i ragazzi che vanno forte sul simulatore ad avvicinarsi alle corse reali. Infatti per la maggior parte di essi i costi sono molto proibitivi e impossibili da sostenere.
