Button difende Perez per l’incidente in Messico

2 Novembre 2023 0 Di Daniele Donzelli

Jenson Button ha parlato dell’incidente alla prima curva del GP del Messico tra Perez e Leclerc. L’inglese ha voluto difendere la posizione di Checo.

Se sulla carta il GP del Messico avrebbe potuto essere una delle migliori occasioni di riscatto per Perez, la realtà ci ha mostrato tutt’altro. Dopo una qualifica tutto sommato neanche terribile (chiusa a meno di 2 decimi da Verstappen) e una partenza piuttosto pimpante, Checo ha voluto esagerare in Curva 1. L’idea del pilota di casa era quella di prendere la posizione su Leclerc e magari anche la leadership. Come molti hanno evidenziato (tra cui Verstappen), però, la mossa è sembrata un po’ oltre il limite.

Tra i tanti addetti ai lavori che si sono espressi sulla questione c’è anche Jenson Button. L’ex pilota McLaren, però, è andato controcorrente, difendendo la posizione di Perez. Nelle dichiarazioni riportate da formulapassion.it, l’inglese ha spiegato che il pilota Red Bull si è trovato in una sfortunata condizione in cui non avrebbe potuto fare nulla di diverso da ciò che lo ha portato al ritiro.

“Cosa avrebbe dovuto fare? È il classico caso della prima curva quando c’è compattamento perché alcuni piloti sono partiti bene e altri no” ha esordito.

Button difende Perez per l'incidente in Messico

Secondo Button non era possibile neanche rallentare, in quanto Perez avrebbe rischiato di essere colpito dai piloti che lo seguivano.

“Checo non avrebbe potuto nemmeno lasciare il gas. Infatti, c’erano altre vetture che arrivavano dietro. Se Pérez avesse rallentato, gli altri lo avrebbero attaccato immediatamente, sia dall’interno che dall’esterno. Anche questo avrebbe potuto essere un disastro. In un punto dove ci passano a fatica due macchine, tre non ci possono stare. Charles Leclerc occupava lo spazio in mezzo, ma sono convinto che Checo pensasse che Leclerc avesse abbastanza spazio, altrimenti non avrebbe provato in quel modo“ sono state le parole del campione del mondo 2009.

I rapporti tra Perez e Button non sono mai stati buonissimi a partire dal 2013 in poi, quando i due sono stati compagni di squadra in McLaren. In quell’annata non mancarono screzi e lotte interne tra i due, ma in quest’occasione Jenson non ha esitato a prendere le difese del messicano in modo quantomeno sorprendente. Resta un’opinione non troppo condivisa dal mondo della F1, che ritiene colpevole del contatto l’alfiere Red Bull.