Toto Wolff duro dopo Interlagos: “La W14 non merita di vincere”
6 Novembre 2023La Mercedes ha deluso pesantemente nel Gran Premio del Brasile, portando il caposquadra Toto Wolff a dichiarare che la W14 non merita di vincere una gara.
Lewis Hamilton è stato l’unico pilota Mercedes completare la gara, ottenendo l’ottavo posto. George Russell è stato costretto al ritiro a causa delle temperature del propulsore troppo elevate e di problemi legati al degrado delle gomme.
Toto Wolff ha espresso la sua frustrazione per la prestazione della squadra, definendola “imperdonabile”. Questa deludente performance ha permesso alla Ferrari di avvicinarsi nuovamente nella lotta per il secondo posto nel campionato costruttori. Il team di Brackley è stato anche fortunato: Leclerc si è ritirato nel giro di formazione, altrimenti i punti persi sarebbero stati di più.
Il caposquadra ha sottolineato la necessità di sviluppare la vettura per l’anno successivo, poiché non è possibile ottenere risultati competitivi in così breve tempo. La Mercedes, che era tra le più veloci solo una settimana prima, ha faticato notevolmente in Brasile, dimostrando quanto sia delicato il bilancio tra performance e degrado delle gomme.
Russell è stato costretto al ritiro a causa di problemi al propulsore, con la squadra che aveva superato i limiti di raffreddamento del motore. Wolff ha ammesso che non è certo che Russell avrebbe comunque ottenuto punti in questa gara, ma ha riconosciuto che i problemi tecnici erano preoccupanti.
La Mercedes aveva ottenuto la sua unica vittoria lo scorso anno in Brasile. Tutti i fan si aspettavano una grande prestazione ad Interlagos. Ma dopo questa deludente prestazione, Wolff ha dichiarato che la W14 “non merita di vincere”.
La squadra ora si prepara per le ultime due gare della stagione a Las Vegas e ad Abu Dhabi, cercando di recuperare dalla delusione di questo Gran Premio. Wolff ha concluso la sua analisi della giornata esprimendo la sua mancanza di parole per la prestazione della squadra in Brasile. “Vedremo cosa possiamo fare a Las Vegas – su una pista completamente diversa – e ad Abu Dhabi. Ma la prestazione di oggi è stata… mi mancano le parole”.
