Alpine: lavoro al simulatore sull’auto 2024
15 Novembre 2023Alpine, rispetto alle altre squadre, non ha compiuto i passi avanti che si speravano. Ora le speranze sono rivolte al 2024 dove i lavori erano partiti a settembre.
Passi di profondi cambiamenti si sono presentati in casa Alpine. Il primo passo fu la parte dirigenziale, a partire dal Laurent Rossi al CEO Philippe Krief. A luglio poi è arrivata la promozione di Bruno Famino, responsabile del reparto Power Unit di Formula 1. La dirigenza ha fretta di fare passi avanti, soprattutto se si pensa alla crescita fatta da Aston Martin e McLaren, per cui gli exploit ottenuti non sono più ritenuti abbastanza sufficienti. Vedendo questi risultati, la scuderia francese ha deciso di accelerare i lavori sullo sviluppo della monoposto del 2024, concentrando parte delle risorse e dell’attenzione sulla nuova vettura.
I piloti hanno potuto provare al simulatore la nuova auto già nelle prime settimane di settembre in modo di poter dare i primi feedback agli ingegneri per la produzione di certi elementi. Alpine sta lavorando sodo anche sul fronte strutture, tanto che hanno investito in un nuovo simulatore, che dovrebbe essere attivo solamente nel 2025, insieme a un nuovo personale per rafforzare il settore. L’attuale, infatti, ha circa vent’anni, ma è l’unico strumento a disposizione dei piloti per testare la vettura in anticipo rispetto a quando sarà fisicamente il debutto in pista.
Dichiarazioni
“Ovviamente il team è consapevole di cosa deve fare per migliorare la situazione. Ho guidato a lungo il modello della vettura 2024 al simulatore, abbastanza presto a dire il vero rispetto al solito, il che è positivo perché possiamo individuare i problemi e dare dei feedback in anticipo” spiega Esteban Ocon.
“Di solito iniziamo a girare con il modello dell’anno successivo tra la fine di novembre e dicembre, invece quest’anno siamo riusciti a farlo già a inizio settembre. Ma fino a quando non proviamo la vettura in pista, è difficile sapere come sarà con esattezza. In questo modo possiamo comprare le due vetture, è stato interessante, ma ci saranno mesi di sviluppo, ancora tanto lavoro nella galleria del vento, quindi continuerà ad evolvere prima dello shakedown e della prima gara” sono le parole di Pierre Gasly.