F1 | Pirelli Preview – GP di Las Vegas: Incognita
15 Novembre 2023La F1 fa tappa per la terza volta in stagione negli Stati Uniti, con l’attesissimo GP di Las Vegas al debutto. Ecco la Pirelli Preview.
Manca poco all’attesissimo GP di Las Vegas, dove la F1 sbarca per la prima volta dal lontano 1982. A vincere quel Gran Premio, su un tracciato ben diverso, fu l’italianissimo Michele Alboreto a bordo di una Tyrrell. Quest’anno invece il vincitore è ancora tutto da decidere. Ma per ora, possiamo buttarci nella Pirelli Preview.
Disclaimer
La nostra Pirelli Preview si basa sulle informazioni che Pirelli rilascia prima di ogni weekend sulla sua pagina di comunicati stampa. Anche le immagini utilizzate provengono dal sito Pirelli.
Caratteristiche della pista

Pirelli stima che il nuovo circuito di Las Vegas si attesterà su un livello medio di stress sugli pneumatici [3]. Ciò è dato da un livello di trazione basso [2], contando che il tracciato è nuovissimo, e da livelli medi di frenata e abrasività [3]. Livello basso anche come forze laterali [2] dal momento che il layout è a bassa deportanza, che infatti è data addirittura a [1]. L’aderenza dell’asfalto è data a [3] mentre l’evoluzione dell’asfalto durante la sessione sarà grandissima [5], tipico dei circuiti cittadini con asfalto nuovo.
“Sarà una sfida particolare” ha detto Mario Isola sul sito di Pirelli. “Nessuno ha mai corso su questo circuito di Las Vegas. L’asfalto sarà un mix di manto cittadino e parti riasfaltate, e va tenuto presente che per buona parte della giornata il tracciato sarà aperto al traffico e che non ci sono gare di contorno che possano gommare la pista. Ci aspettiamo una configurazione aerodinamica simile a Baku o Monza, e infatti la velocità di punta sarà molto importante“.
“Tutte le sessioni si svolgeranno in notturna, con temperature dell’aria e dell’asfalto decisamente inusuali per un gran premio. In più sarà critica anche la fase di riscaldamento degli pneumatici”. Isola dunque rimarca il fatto che le temperature, che per il prossimo weekend di gara si annunciano bassissime, rappresenteranno un’incognita in più per i piloti e per i team.
Verranno percorsi 50 giri di gara su una lunghezza totale del circuito di 6,201 Km, per un totale di 310,65 Km da percorrere se si vorrà vedere la bandiera a scacchi.
Le scelte di Pirelli

Sul nuovo circuito cittadino di Las Vegas Pirelli, ovviamente, ha deciso di portare la gamma più morbida delle mescole a disposizione. E quindi avremo la mescola C3 come gomma dura, la mescola C4 come gomma media e la mescola C5 come gomma soft.
In termini di strategie, non avendo mai corso sul circuito è impossibile avere sufficienti dati a riguardo. Pirelli però pensa che la gamma più morbida possa garantire il miglior livello di grip possibile senza andare incontro a troppo degrado.

Pirelli raccomanda delle pressioni minime al via molto alte, ovvero 27,0 psi all’anteriore e 24,5 psi al posteriore. Questo perché, come spiega Isola, il freddo riduce la differenza di pressione tra pneumatico freddo e pneumatico caldo, e dunque a vettura in movimento la pressione crescerà meno che su altri circuiti.
Il limite di angolo campanatura è invece di -3,00° all’anteriore e -1,75° al posteriore.
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