F1 Rewind | Gran Premio d’Azerbaijan – Quando in Red Bull cascò il mondo

F1 Rewind | Gran Premio d’Azerbaijan – Quando in Red Bull cascò il mondo

27 Maggio 2021 0 Di Nicola Sotgia

In Formula 1 ci sono momenti destinati a restare nella mente degli appassionati, si sa. Bene, l’episodio di Baku 2018 è certamente tra questi. Ricciardo contro Verstappen; benvenuti alla rubrica F1 Rewind, quando l’emozione riprende il controllo della nostra mente.

Cadere non è mai piacevole; più sei in alto e maggiore sarà la possibilità di farti veramente del male. In quel di Baku, tre anni fa la Red Bull cadde rovinosamente. Dalle stelle alle stalle, praticamente. Già, perché in quei frangenti la scuderia Anglo-Austrica stava per mettere a segno uno splendido podio. A far crollare il tutto, però, furono i due “torelli”, Daniel Ricciardo e Max Verstappen. I due piloti furono artefici di una splendida battaglia per la terza e quarta posizione, poi culminata con il clamoroso tamponamento in curva 1.

Dopo una qualifica non proprio esaltante (quinto e sesto), Ricciardo e Verstappen sono chiamati alla rimonta. La Domenica, allo spegnimento del semaforo, il tutto sembra diventare realtà. Dopo un po’ di caos, tra safety car e sorpassi, i due riescono a trovare un buon ritmo, ritrovandosi a lottare per qualcosa di importante.

Siamo al giro 35: l’Australiano è uscito fortissimo dall’ultima curva, riuscendo a ricucire il piccolo gap con il compagno di squadra. Daniel c’è, ormai è pronto alla mossa. Dopo il detection point apre l’ala mobile, prende le misure e poi si sposta dalla scia della vettura di Max. A quel punto, l’Olandese accenna una breve difesa, ma ormai non può nulla. Ricciardo l’ha letteralmente sverniciato, lasciando senza fiato tutti gli appassionati presenti sulle tribune. Sarà che Daniel sente la pressione della velocità di Max? Forse, ciò che fece lui a Vettel, adesso lo sta patendo con l’Olandese. Allora via ogni dubbio e spazio alla lotta serrata.

Nonostante la giovane età, Verstappen reagisce da grande talento. Al giro 37, Daniel rientra ai box per montare le ultra soft. A questo punto, il figlio di Jos effettua un giro assolutamente infuocato, cercando di creare il margine per stare davanti a Ricciardo. Già, perché alla tornata seguente toccherà a lui fermarsi per il pit stop. L’Honey Badger non vuole per nessun motivo stare dietro di lui, per cui aumenta il passo e compie un buon out lap. Tutto questo non basta, dato che Verstappen rientra in pista davanti.

A questo punto, “Danny Ric” riprova la manovra che aveva perfettamente portato a termine qualche giro prima. Il copione è lo stesso: ottima uscita dall’ultima curva e ala aperta per sfruttare ogni singolo km/h. Max, che stavolta non vuole farsi frombolare come un uccello indifeso, tira fuori la sua arma. Appena guarda lo specchietto destro appare la sagoma sempre più ingombrante del compagno di squadra. In una frazione di secondo, l’Olandese da uno sguardo anche a quello sinistro: incredibile ma vero, quel “crazy” di Ricciardo lo sta beffando ancora.

L’Australiano ha effettuato quella che nel paddock chiamano “Ricciardo Move”. Essa è una tecnica di sorpasso che Daniel utilizza spesso, ovvero fintare il passaggio da un lato salvo poi cambiarlo all’ultimo istante. Bene, Verstappen ha deciso che no; “stavolta non passi, caro Dan”. E invece, alla fine del rettilineo ecco il misfatto.

F1 Rewind Red Bull Daniel Ricciardo Max Verstappen Baku 2018
L’esatto momento in cui Ricciardo colpisce il posteriore di Max Verstappen, Baku 2018. Foto gpfans.com

A pochi metri dalla prima curva, l’amaro destino è dietro l’angolo. Ricciardo, dopo aver fintato il sorpasso all’esterno ha preso posizione al lato opposto. Max, memore dell’episodio precedente si è spostato per difendere lo spazio. Il contatto è praticamente inevitabile. Daniel tampona il posteriore del compagno di Team, danneggiando irrimediabilmente le due vetture. Intanto, nel muretto Red Bull regna l’incredulità. Come è stato possibile? Abbiamo buttato via una ghiotta occasione, pensano. Chris Horner, dopo l’episodio è furibondo:

Penso che la cosa più importante sia che entrambi riconoscano che ciò che è accaduto oggi è inaccettabile

I due piloti, smaltita la rabbia pensano al bene della squadra:

“Non importa come sia successo l’incidente, è semplicemente una cosa negativa per tutto il team

Max Verstappen

“Un incidente è un fatto negativo sia per noi sia per la squadra. Puntarci il dito contro non serve, dobbiamo semplicemente chiedere scusa al team

Daniel Ricciardo

Quel giorno, in Red Bull non solo cascò il mondo, ma quasi sicuramente quello fu l’episodio decisivo per l’addio di Ricciardo. Dalla serie, due galli nello stesso pollaio non possono starci.

Fra meno di due settimane andrà in scena il Gran Premio proprio sulle strade di Baku. Per non perdere nessuna notizia al riguardo, seguici sui nostri social e sul nostro sito web. Buon proseguimento di lettura su Fuori Pista!

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