Driver Academy: come stanno andando le star del futuro?
9 Giugno 2021Alcune scuderie, come sappiamo, dispongono di una academy che viene sfruttata per far crescere piloti giovani, che hanno un futuro promettente. In questo articolo analizzeremo i risultati ottenuti dai giovani componenti delle varie squadre.
I più esperti delle categorie propedeutiche saranno ormai abituati a sentire la frase “… pilota della driver academy di questo team di Formula 1″, che spesso indica la presenza di un pilota tanto promettente da convincere un team della massima serie a investire su di lui anzitempo.

Ogni tanto le promesse magari non vengono mantenute, ma negli ultimi anni i piloti più forti sono usciti da questi programmi. Oggi quindi analizziamo i risultati ottenuti fino ad ora dai vari piloti delle varie academy.
Ferrari Driver Academy (FDA)
Partiamo da quella più celebre, ovvero quella della scuderia di Maranello, che presenta un bel numero di piloti, di cui molti ormai in aria di Formula 1 da un po’ di tempo. Il primo è Callum Ilott che, dopo aver lottato l’anno scorso per il campionato di Formula 2 contro Mick Schumacher (anche lui nell’academy, ora alla Haas), si è accasato alla Ferrari stessa come terzo pilota.
Robert Shwartzmann e Marcus Armstrong sono i due piloti che rappresentano la scuderia italiana nella ex GP2. Mentre il russo si trova in terza posizione, frutto di una vittoria ed un terzo posto nei primi tre round, il neozelandese non ha avuto un inizio di stagione fortunato, con ben 5 ritiri nelle prime 9 gare (tre per round) al momento si trova al 15esimo posto con soli 12 punti.

L’unico rappresentante nella Formula 3 è Arthur Leclerc, fratello del pilota titolare della Ferrari. Il monegasco corre con il team Prema, ma non ha ancora siglato risultati degni di nota, soprattutto a causa delle poche gare disputate (un solo round, quindi 3 gare), portando a casa 0 punti e classificandosi in una triste ultima posizione, a pari merito con 15 piloti.

Fuori dalle categorie propedeutiche alla Formula 1 troviamo Dino Beganovic, James Wharton e Maya Weug. Il primo in Formula Regional ha ottenuto 7 punti, che gli valgono al momento la 15esima posizione, il secondo ha disputato due round all’interno dell’European Championship di Kart, ottenendo due punti e classificandosi 22esimo al momento. La terza (vincitrice del programma Girls On Track) corre nel Campionato Italiano di Formula 4, nel quale ha ottenuto un 19esimo posto, un 17esimo posto, un 15esimo posto, un 13esimo posto, un 25esimo posto ed un 12 esimo posto.

Alpine Academy
Superiamo le Alpi ed andiamo a bussare dai nostri “amici” francesi. Il team transalpino mette in mostra talenti ottimi, ma spesso poco sfruttati dall’ex team Renault.
In Formula 2 troviamo ben 3 piloti che corrono sotto i colori del team transalpino. Il primo è Christian Lundgaard: il danese si trova in 13esima posizione, vittima di alcune gare non di certo fortunate. Troviamo poi Guanyu Zhou ed Oscar Piastri: i due comandano la classifica piloti della categoria, rispettivamente con 78 e 73 punti. Un segnale molto chiaro per la casa madre francese, che però non sembra molto intenzionata ad ascoltarlo, sia per l’acquisto di Fernando Alonso, sia per le voci che spingono Pierre Gasly come sostituto di Esteban Ocon.

Nel campionato Formula 3, invece, il team schiera 2 piloti, Caio Collet e Victor Martins. Nell’unico round disputato i due piloti hanno ottenuto rispettivamente 20 e 24 punti, che li hanno portati ad essere in 6° e 4° posizione.
Mercedes Junior Team
Il team di Stoccarda, dopo l’approdo in Formula 1 di George Russell ed Esteban Ocon, ha deciso di mettere in atto una strategia a lungo termine, infatti non presenta piloti in Formula 2.
In Formula 3 c’è il neo-acquisto Frederik Vesti, che al momento si trova in 7° posizione, dopo aver ottenuto un terzo posto in Gara 2 del Gran Premio di Barcellona.

Nella Formula 3 Regional troviamo poi Paul Aron. Il pilota estone si trova in 6° posizione, grazie anche a due terzi posti, ottenuti a Barcellona e a Monaco.
I piloti più interessanti li possiamo trovare nelle categorie di Karting: uno nella categoria OK, Andrea “Kimi” Antonelli, e due in quella OKJ, Alex Powell e Yuanpu Cui. Risultati ancora non si hanno, ma la strategia di Mercedes è ben chiara: “Cresci Bene Che Ripasso“

Red Bull Junior Team
Passiamo ora al team più discusso di tutti, quello austriaco. Divenuta famosa per i motivi sbagliati, l’academy sembra al momento in un leggero “overbooking“, con ben 10 piloti al suo interno (escludendo Yuki Tsunoda). Difficile che molti di questi ragazzi possano trovare uno sbocco in Formula 1 con il team Austriaco, che possiede solo 4 posti nella massima serie (di cui uno occupato da Max Verstappen).
In Formula 2 il programma schiera 3 piloti: Jehan Daruvala, Juri Vips e Liam Lawson. L’estone è in quarta posizione nel campionato, mentre il pilota indiando e quello neozelandese occupano rispettivamente la settima e l’ottava posizione.

In Formula 3 invece vi sono ben 6 piloti: Dennis Hauger (impegnato anche nella Formula 3 Europea Regionale), che si trova primo in classifica, Johnny Edgar, che si trova decimo, Jack Doohan (impegnato nella Formula 3 asiatica all’inizio dell’anno), che è quinto in classifica, Jak Crawford, tredicesimo ed Ayumu Iwasa, dodicesimo. Citiamo anche Igor Fraga, che avrebbe dovuto correre per il team Hitech, con cui ha fatto i test invernali, ma che è stato scaricato dal team.
Infine in Super Formula troviamo Ukyo Sasahara, che si trova quarto in classifica, nonostante abbia saltato un round.
Williams Driver Academy
Il team di Enstone schiera due piloti in Formula 2: Dan Ticktum e Roy Nissany, rispettivamente al 5° e al 14° posto. Non solo, fanno parte del progetto anche Jack Aitken, attuale terzo pilota Williams (con cui ha esordito in Formula 1 l’anno scorso nel Gran Premio di Sakhir), pilota della GT World Endurance Europe Cup (in cui al momento non è classificato col suo equipaggio) e pilota in Formula 2 per la gara di Baku con il team HWA, e Jamie Chadwick, campionessa in carica della W Series e pilota nella Extreme E, dove è attualmente ottava.

Sauber Junior Team
L’academy svizzera merita la menzione solo per essere riuscita ad ingaggiare Theo Pourchaire, pilota francese estremamente talentuoso, che quest’anno corre in Formula 2, stabilendosi al momento in 6° posizione.
