Verstappen esorta il team: “Attenti a non fare l’errore della BMW nel 2008”
9 Giugno 2021L’olandese, attualmente in lotta per il campionato con la Red Bull, invita il team a non ripetere l’errore commesso dalla BMW-Sauber nel 2008.
Quanto investire sulla vettura della stagione in corso? Quanto, invece, sul progetto del prossimo anno? Tutte le squadre si trovano di fronte a questa domanda, ma soprattutto Red Bull e Mercedes, le due favorite per il titolo. A tal proposito si è espresso Verstappen, che dopo sei gare è leader del campionato piloti con un vantaggio di appena 4 punti sull’avversario, Hamilton.
“Finché avremo buone possibilità di lottare per il campionato, non dovremo mollare” ha dichiarato Verstappen dopo l’appuntamento di Baku, in un’intervista riportata su Motorsport-total.com. “È difficile dire: ‘Il prossimo anno possiamo vincere’ perché non ci sono garanzie nel motorsport. Semplicemente non lo sai. Ma se quest’anno avremo una possibilità, allora vogliamo sfruttarla“.
L’olandese ha dunque citato la vicenda esemplare della BMW-Sauber F1.08. Durante la stagione 2008, la scuderia tedesca era in lotta per il mondiale grazie all’abile guida di Robert Kubica, autore di una serie di podi e di una vittoria storica sul circuito di Montreal. Gli ingegneri BMW, tuttavia, forti della propria competitività, decisero di interrompere lo sviluppo dell’auto per focalizzare le energie sulla stagione successiva, che peraltro si rivelò un discreto insuccesso.
Alla domanda su questa vicenda, Verstappen ha detto: “Questo è esattamente il motivo per cui bisogna continuare lo sviluppo dell’auto“. Ovviamente, la situazione in casa Red Bull è totalmente diversa rispetto quella della scuderia tedesca. “Penso che abbiamo abbastanza persone nel team da poter sviluppare una buona macchina anche per il prossimo anno” ha dichiarato Verstappen; non era di certo il caso della BMW nel 2008/2009, penalizzata dalla carenza di personale e dalla forte crisi economica dovuta alla mancanza di sponsor. Lo stesso Robert Kubica, nel 2020, ha confermato le difficoltà del suo ex team: “Purtroppo, è successo esattamente quello di cui avevo paura. Gli ingegneri non si sono concentrati completamente sulla stagione in corso e neanche sulla vettura dell’anno successivo, a scapito di un possibile campionato piloti nel 2008“.
