Credendo che basteranno 10 vittorie per assicurarsi il titolo mondiale, Helmut Marko ha detto a Max Verstappen “ce ne servono altre due” dopo la sua vittoria nel Gran Premio degli Stati Uniti.
Max Verstappen ha battuto Lewis Hamilton in un avvincente Gran Premio degli Stati Uniti, tagliando il traguardo 1.333 secondi prima del suo rivale per il titolo. È stato un avvincente stint finale con Verstappen, che aveva degli pneumatici otto giri più vecchi di Hamilton, che ha resistito all’assalto finale dell’inglese.
Questa vittoria, secondo Helmut Marko, proietta Verstappen a due passi dai magici dieci che secondo lui darebbero a Verstappen il titolo del Campionato Piloti.
“Come ho detto prima, dobbiamo vincere dieci gare se vogliamo vincere il campionato, quindi ce ne servono altre due. Così forse potremmo stare un po’ più tranquilli sui circuiti del Medio Oriente, perché quei circuiti hanno dei rettilinei folli e la Mercedes avrà sicuramente un vantaggio lì” ha detto il consulente della Red Bull a Sky Germania.
Verstappen ha terminato i Gran Premi davanti ad Hamilton in quattro delle ultime sei portando il suo vantaggio in classifica a 12 punti con cinque gare ancora da disputare.
“Le ultime tre gare sono state in realtà tutti circuiti a favore della Mercedes e dovevamo arrivare in Messico con un deficit, invece arriveremo in Messico con un vantaggio di 12 punti. Messico e Brasile dovrebbero effettivamente adattarsi ancora meglio a noi a causa dell’altitudine”, ha detto Helmut Marko.
Verstappen ha iniziato la gara al Circuit of The Americas dalla pole position ma ha perso il vantaggio su Hamilton alla curva 1. Inseguendo il pilota della Mercedes, la Red Bull ha optato per una strategia aggressiva. “Abbiamo scosso l’intera gara”, ha detto Marko. “Purtroppo la partenza non è andata bene, ma è incredibile come Max abbia conservato queste gomme.”
Mentre si temeva per le sue gomme, il 24enne ha gestito magistralmente i suoi pneumatici tanto da far segnare i suoi migliori settori personali negli ultimi tre giri che lo hanno visto prendere la bandiera a scacchi davanti ad Hamilton.
Per quanto riguarda Sergio Perez, il messicano ha chiuso in terza posizione, nonostante i problemi di idratazione alla sua vettura. Marko era felice perché Checo ha costretto Hamilton a rientrare ai box prima di quanto avrebbe voluto. “Era abbastanza in anticipo da costringere Hamilton con il suo pit-stop ad andare nella direzione che era meglio per noi”, ha detto l’austriaco. “Quindi da quel punto di vista, si adatta. Sta migliorando sempre di più.”
