Tilke: “Il circuito dell’Arabia Saudita è unico”

Tilke: “Il circuito dell’Arabia Saudita è unico”

28 Novembre 2021 3 Di Redazione

Il designer di diverse piste nella storia recente della Formula 1 ha descritto la sua ultima creazione come “una sfida mai vista prima“.

L’Arabia Saudita è entrata a far parte del calendario nel 2021 grazie al circuito di Jeddah. Il tracciato, lungo 6.147 metri, composto da 27 curve e una velocità media che si prospetta intorno ai 250 km/h per quanto visto dalle simulazioni, sarà sicuramente il cittadino più veloce nella storia dello sport. Ad un primo settore estremamente tecnico e che necessita di carico aerodinamico, seguono gli altri due con velocità massime simili a quelle di Monza. La chiave per i team sarà trovare il giusto bilanciamento tra curve e rettilinei per ottimizzare la performance della vettura.

Ricordiamo che la pista è stata completata appena in tempo per ospitare l’evento di settimana prossima. Tilke però rassicura i tifosi: “Si, siamo stretti con i tempi, ma il circuito sarà pronto”.
Primo punto interrogativo risolto dunque. Passiamo al secondo. Alla domanda “Perché rappresenta una sfida unica?” Tilke risponde così: “È stato uno dei nostri progetti più ambiziosi e con tanta pressione per portarlo al termine in soli 8 mesi. Ma ora che è tutto pronto siamo entusiasti e non vediamo l’ora di gareggiare lì.”


Inoltre ha parlato di una parte del tracciato che non va sottovalutata: “Ci sono tre zone DRS che si susseguono ma non sono veri e propri rettilinei. Si fanno facilmente in pieno, ma devi restare concentrato perché le velocità sono altissime e i muri molto vicini.”

Poi ha evidenziato la sua sezione preferita: “Quello che vedo molto interessante è la parte da curva 4 a curva 10, con curve a S molto veloci. Sarà una parte sfidante per i piloti, poi c’è curva 13 con 12% di banking, che è altrettanto interessante.”


Infine, si è espresso sul possibile favorito del weekend tra i due contendenti al titolo: “Onestamente potrebbero essere entrambi, vedremo chi la spunterà. Serve sia motore che aerodinamica, Mercedes al momento sembra essere avvantaggiata, visto il periodo di forma, ma sappiamo quanto facilmente possano ribaltarsi i pronostici.


Non ci resta che aspettare venerdì per vedere se il tracciato sarà all’altezza delle aspettative.

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