Guenther Steiner parla delle Sprint Race: “No ai buchi nel regolamento”
2 Febbraio 2022Guenther Steiner si è espresso riguardo lo stallo che si sta registrando sulla decisione per le gare sprint, manifestando il suo essere aperto a quasi ogni soluzione.
Uno degli argomenti più dibattuti negli ultimi tempi è stato quello riguardante le gare sprint, le quali hanno spesso diviso i fan della Formula 1. L’idea, provata l’anno scorso in 3 gare, sembra non essere destinata ad andare avanti per quest’anno, quando il numero di gare sprint sarebbe dovuto salire fino a 6.
Questo fatto è dovuto principalmente alla mancanza di voti a favore, con alcuni team che stanno chiedendo un aumento del budget cap in cambio del loro voto. Su questo argomento si è espresso il team principal della Haas, Guenther Steiner, in un’intervista rilasciata a planetf1.com.
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La posizione di Steiner
Alcuni team principal si sono sentiti in ostaggio di queste scuderie che tentano di ottenere vantaggi, non è però della stessa opinione l’altoatesino:
Non mi frustra perché è una cosa che fai se puoi, e loro stanno facendo ciò che possono. Comunque io non darò loro una mano affinché prendano un ulteriore vantaggio da questa situazione. Perché dovremmo aprire un buco nel regolamento per tornare ai “buoni vecchi tempi”

Non sembrano però esserci grandi novità su questo argomento:
Non ho sentito nulla dall’ultimo meeting in Arabia Saudita da parte di Domenicali, riguardo le gare sprint. Abbiamo espresso la nostra opinione, come ci era stato richiesto, ma da quel momento non ho più saputo nulla. Penso ci sarà un incontro della commissione nelle prossime settimane e ne sapremo di più

La situazione economica
Guenther ha poi analizzato la situazione da un punto di vista economico, senza lasciare da parte quello sportivo:
Alla fine della fiera deve avere un senso economico ed un senso sportivo. Sicuramente ci sarà una proposta e se alcuni saranno opposti all’aumento del budget cap allora la FOM accantonerà l’idea di avere delle gare sprint quest’anno.

Infine l’altoatesino ha espresso la sua personale opinione riguardo le sprint race:
Non mi dispiacerà se saranno approvate, ma nel caso non lo fossero non penso che le conseguenze sarebbero così grandi da farmi andare a cercarle.

L’argomento è quindi destinato a far discutere ancora largamente, fino a che almeno la decisione non sarà presa, lasciando parlare solamente la pista e i motori.