Posted by Voci di corridoio parlano del motore Ferrari come uno dei più performanti di quelli osservati ai test. Sarà così anche durante la stagione?
Come ogni anno, il dubbio che attanaglia ogni appassionato di Formula 1 è se le prestazioni nei test siano veritiere o meno. Per molti anni, infatti, le forze in campo viste durante i primi giri sul circuito del montmelò si sono dimostrate tutto tranne che veritiere. Per questo ogni valutazione fatta durante queste settimane viene sempre presa con le pinze, a maggior ragione se uscita dalla bocca di qualche team avversario di quello di cui si sta parlando.
Le prestazioni della Ferrari
Sin dalla presentazione delle vetture, molti esperti si sono sbilanciati, valutando la nuova F1-75 di Maranello come potenziale macchina da titolo. Tutte queste voci sono state alimentate ulteriormente quando al termine del primo giorno Charles Leclerc e Carlos Sainz si sono trovati a guidare per lunghi tratti la classifica dei tempi provvisori.
Molti tifosi ed addetti ai lavori preferiscono però tenere una linea moderata riguardo questi risultati, non essendo a conoscenza dei piani di lavoro dei vari team. Nonostante ciò, alcuni sintomi di miglioramento sembrano esserci.
L’affidabilità
Quando Ferrari si ritirerà al primo gran premio della stagione per un problema al motore, verrete a leggere questo articolo ridendo di me, ma ad oggi il motore della rossa sembra largamente affidabile. Infatti, il team di Maranello ha chiuso entrambi i giorni con più giri all’attivo, senza mai riscontrare problemi gravi al motore.
Le prestazioni del motore
Da quest’anno cambierà il tipo di benzina, denominata E10, che porterà i vari team a perdere circa 20 cavalli. Nonostante ciò, come riporta AMuS, la Ferrari sembrerebbe aver già colmato questo gap, cosa che altri team, come Red Bull, non sono ancora riusciti ad ottenere. Aspetto molto importante, se si tiene conto che fino al 2026 lo sviluppo dei motori sarà congelato.
Le dichiarazioni di Toto Wolff
Come si diceva in apertura, durante i test si tende a credere poco a ciò che viene detto ai team avversari. Per dovere di cronaca però, sono da sottolineare le parole di Toto Wolff, il quale afferma che il propulsore di Ferrari sarebbe il più potente di tutti. Il suo omologo del team di Maranello, Mattia Binotto, è rimasto molto più cauto, sottolineando come Ferrari altro non sarà che un’outsider.
Chi avrà ragione? Solo il tempo potrà svelarlo. Come si suole dire “chi ben comincia è a metà dell’opera“, ma è tutto da dimostrare che alcuni team abbiano già iniziato a giocare.
