La Formula 1 ha deciso: ecco tutte le novità sul budget cap
8 Luglio 2022Nel corso della giornata di oggi, la F1 Commission si è riunita per prendere delle decisioni importanti. Ecco tutto quello che c’è da sapere sul budget cap.
Nel 2021 la Formula 1 ha deciso di introdurre un budget cap, ossia un limite di soldi che ogni squadra può spendere nel corso della stagione. Il limite, fissato a 145 milioni di euro nel 2021 era già destinato a scendere a 140 milioni. Fino a qui, nulla di strano: anche tanti altri sport hanno un budget cap o qualcosa di simile. I problemi sono iniziati nei primi mesi di quest’anno, quando la guerra tra Russia e Ucraina ha causato una grave inflazione. Il prezzo di ogni cosa è aumentato a dismisura, e le squadre ne stanno risentendo. Tanti sono stati, negli ultimi mesi, i team principal che hanno sottolineato che sarebbe stato complicato continuare a sviluppare per l’intera stagione rispettando il budget cap.
Era perciò necessario prendere una decisione su un eventuale aumento del denaro spendibile da ogni squadra. Con un comunicato la Formula 1 ha affermato che a causa dell’inflazione c’è il rischio di non riuscire a rimanere all’interno del limite stabilito.
“[C’è] il rischio di non essere conformi alle regole finanziarie (budget cap) se non verranno intraprese delle azioni” si legge, come riportato da autosport.com.
Le squadre, quindi, si sono riunite approvando una decisione definitiva. Una sola scuderia ha espresso un voto contrario alla proposta, il che non è sufficiente per bocciare la proposta. Il budget cap sarà aumentato del 3,1%. I team potranno quindi spendere 4,2 milioni in più del previsto.
“Dopo la consultazione con il Comitato Consultivo Finanziario nelle ultime settimane, la FIA ha portato una proposta alla Commissione, approvata dalla maggioranza richiesta con il sostegno della FIA, della Formula 1 e nove delle squadre. La proposta riconosce l’aumento imprevisto dei costi delle squadre nel 2022 consentendo così l’adeguamento a un tasso limitato del 3,1% (che tiene conto della soglia di inflazione del 3% originale già stabilita nei regolamenti) e consentendo la composizione di questo tasso a partire dal 2023. Questo manterrà l’integrità a lungo termine dei regolamenti finanziari.”

La Commissione ha discusso anche altri aspetti della Formula 1, tra cui il regime di parco chiuso e i test prestagionali. Secondo le regole attuali, i test devono svolgersi in Europa a meno che la maggioranza delle squadre non sia d’accordo a cambiare sede. I team hanno approvato il Bahrain, dove si è svolta la prima gara della stagione negli ultimi 2 anni. I test invernali avranno luogo proprio lì nel 2023.
Infine, sul parco chiuso la Formula 1 ha deciso di allentare la pressione sulle squadre. Il periodo di parco chiuso dopo le qualifiche, infatti, durerà 30 minuti e non più 90 come accade ora.
“In larga parte [queste modifiche sul coprifuoco] sono state un successo, e dopo la prima metà di stagione abbiamo identificato delle aree di miglioramento, in particolare sui tempi di parco chiuso dopo le qualifiche” si legge alla fine del comunicato.