Haas apre la porta a Ricciardo: “Deve chiamarci se vuole un sedile”

Haas apre la porta a Ricciardo: “Deve chiamarci se vuole un sedile”

18 Ottobre 2022 0 Di Ivan Mancini

Gunther Steiner, Team Principal Haas, apre le porte a Daniel Ricciardo per un ipotetico post Schumacher, affermando che l’australiano è autorizzato a chiamarlo per dimostrare il suo interesse.
 

Le restanti quattro gare (il trittico nel continente americano e il finale di stagione ad Abu Dhabi) saranno un vero punto di svolta per la scuderia statunitense. Gene Haas, infatti, ha concesso a Mick Schumacher gli ultimi appuntamenti stagionali per dimostrare di meritare il rinnovo per il secondo anno consecutivo. Qualora Schumacher non dovesse essere confermato, salirebbero a due i sedili vacanti in vista della prossima stagione di Formula 1. Il primo, accanto Alexander Albon, presso la scuderia di Grove; il secondo, accanto Kevin Magnussen, per completare la line up Haas.

Il proprietario della scuderia statunitense ha recentemente annunciato di aver contattato altri piloti per coprire il sedile in caso di mancato rinnovo con Schumacher. Tuttavia, come confermato dal Team Principal Haas, Steiner, attualmente nessuno di questi ha firmato un contratto per assicurarsi il sedile in vista del prossimo campionato. Nemmeno il pilota tedesco, il cui destino dipende dalle ultime gare stagionali, come detto poc’anzi. L’ingegnere italiano ha anche affermato di avuto pochi contatti con Ricciardo. L’ultima occasione di confronto sarebbe un messaggio amichevole scambiato durante la pausa estiva, quando il divorzio tra Ricciardo e McLaren ha cominciato a minare le speranze di vedere l’australiano in griglia di partenza nel 2023. “Se è interessato a noi non deve essere timido nel chiamarci. Non lo inseguirò” ha affermato Gunther Steiner, intervistato da apnews.com.

Ricciardo Schumacher Haas
Daniel Ricciardo e Mick Schumacher, entrambi a rischio per il 2023

Presso i microfoni dell’agenzia statunitense, Steiner ha poi proseguito l’intervista commentando le ultime due “sconcertanti” stagioni del pilota australiano. Sebbene abbia segnato una vittoria la scorsa stagione, portando la McLaren sul gradino più alto del podio dopo dieci anni, Ricciardo non è mai riuscito ad ambientarsi presso la scuderia di Woking. Il risultato finale è che Daniel Ricciardo è stato costantemente superato dal compagno di squadra, sia in qualifica che in gara, dando origine ad una situazione poco piacevole per il nativo di Perth. “Penso che la situazione di Ricciardo sia sconcertante. È un buon pilota e non riesco a capire come sia finito nella situazione in cui si trova ora. Ma allo stesso tempo penso che abbia bisogno di chiarire le idee. Voglio che decida cosa vuole fare per se stesso, prima di essere coinvolto in qualcosa” ha ammesso il Team Principal Haas.

Per noi sarebbe un grande successo avere Ricciardo in Haas. Fino all’anno scorso era un pilota in grado di vinere gare ed ora è senza un sedile. Personalmente lo valuto come un buon pilota, non ho idea del perché non riesca ad esibirsi in questo momento. Sta a lui capirlo” ha dichiarato in conclusione Steiner.

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